Bruxelles – “Una sola salute” approda a Lussemburgo. La Commissione europea ha organizzato una conferenza di alto livello nel Paese per lunedì 13 novembre sul tema “Una sola salute per tutti, tutti per una sola salute”, l’approccio dell’Unione europea che integra programmi, scelte politiche e ricerca tra i settori della sanità umana, animale e ambientale.
Lo scopo della conferenza è quello di trattare i migliori esempi di collaborazione fondati sul principio “One Healt”, così come i modi migliori per attuarla e valutare l’impatto di questo approccio sul futuro. Il tutto nel quadro dell’Unione europea della sanità, ovvero una collaborazione tra gli Stati membri utile per affrontare le crisi sanitarie come quella della pandemia da Covid-19. Ad aprire la conferenza sarà Stella Kyriakides, commissaria incaricata della sanità e della sicurezza alimentare, tramite un video messaggio. Alla sessione d’apertura, che si potrà seguire online come tutto il resto della conferenza, parteciperanno anche l’ex primo ministro italiano e commissario europeo Mario Monti e la virologa già deputata Ilaria Capua.
L’approccio “One Health”, ideato ancor prima della diffusione del Coronavirus, si è reso più necessario dalla pandemia del 2020, che ha dimostrato come la salute umana, animale, vegetale e ambientale non possano essere affrontate separatamente. Secondo la Commissione europea, la loro interdipendenza richiede un approccio multisettoriale, transdisciplinare e integrato. Nel corso degli ultimi trent’anni, più del 75 per cento dei nuovi agenti patogeni umani rilevati sono stati di origine animale, oltre al fatto che i fattori ambientali, dal cambiamento climatico agli inquinanti dell’acqua, hanno avuto un’incidenza sempre maggiore sulla salute umana. La resistenza antimicrobica nell’uomo, che causa più di 35 mila decessi ogni anno in Europa, è legata alla resistenza agli antibiotici negli animali, ma anche al cambiamento climatico, alla perdita della biodiversità e all’inquinamento.
Secondo Bruxelles, è ormai necessario e fondamentale prendere delle misure a tutti i livelli della catena biologica e far collaborare i vari settori nell’ottica di “Una sola salute”, al fine di lottare contro la resistenza antimicrobica e di prevenire, prepararsi e reagire alle minacce per la salute.