Bruxelles – Era nell’aria già da questa mattina, viste le dichiarazioni bellicose all’arrivo al Consiglio europeo informale di Granada di Viktor Orban e Mateusz Morawiecki: nonostante l’intesa trovata pochi giorni fa dagli ambasciatori dei 27 sul Regolamento sulla gestione delle crisi – a cui Budapest e Varsavia si erano opposte -, a livello politico non c’è alcun accordo con Ungheria e Polonia sul Patto sulla migrazione e l’asilo. Che non pregiudica l’avanzamento dei lavori sulla nuova legislazione Ue, ma pone seri dubbi su una sua futura attuazione.
Per la seconda volta consecutiva, dopo il vertice di fine giugno, è stallo sul dossier più caldo e i capi di stato e di governo dell’Ue sono costretti a forzare la mano ed escludere dall’abituale dichiarazione finale congiunta il capitolo sulle migrazioni. Sostituita da un documento del solo presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, che non fa altro che ripetere le linee guida generali su cui tutti i 27 sono d’accordo da tempo: “Le migrazioni sono una sfida europea che richiede una risposta europea” e “non permetteremo ai trafficanti di decidere chi entra nell’Ue”. L’unica affermazione degna di nota: “Continueremo a implementare tutte le nostre decisioni in modo effettivo e rapidamente”.
Come ammesso dal primo ministro spagnolo, Pedro Sanchez, che detiene la presidenza di turno del Consiglio dell’Ue, “sapevamo che era un rischio, ma la presidente italiana ci aveva chiesto di aggiungere un punto all’ordine del giorno vincolato alla migrazione”. E proprio i due alleati sovranisti di Meloni hanno ribadito il loro no secco alle regole sulla dimensione interna della migrazione e sui ricollocamenti di persone migranti in caso di situazioni di crisi. “Non c’è alcuna possibilità di raggiungere alcun tipo di compromesso e accordo sulla migrazione. Politicamente è impossibile, non oggi: in generale per i prossimi anni”, ha affermato Orban prima della riunione, accusando Bruxelles di avere “legalmente costretto” Budapest e Varsavia ad accettare l’intesa. “Difenderemo il diritto dei polacchi alla sicurezza”, ha promesso invece Morawiecki, che ha assicurato che “non esiste la possibilità di distribuire gli immigrati clandestini senza il consenso degli Stati membri”.
Ma la premier italiana non si sente pugnalata alle spalle: il no di Polonia e Ungheria al Patto sulle migrazioni e l’asilo “è una cosa che comprendo perfettamente – ha dichiarato a margine del vertice -, ma non pregiudica il lavoro che stiamo facendo”. Anzi, Meloni concede a Orban e Morawiecki che “la redistribuzione non è la priorità”, non solo perché discutere di ricollocamenti sarebbe “un pull factor”, ma soprattutto perché “nessuno può pensare di risolvere il problema in casa sua scaricandolo sugli altri”. È la stessa Meloni a spiegare le ragioni dei due alleati: l’opposizione di Polonia e Ungheria dipende dal fatto che “si sia deciso a maggioranza qualificata qualcosa che precedenti Consigli avevano stabilito che si dovesse decidere solamente all’unanimità”.
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha cercato di nascondere la polvere sotto il tappeto, sorvolando sulle dichiarazioni di Orban e Morawiecki e ricordando l’importante passo avanti compiuto verso la finalizzazione del Patto sulla migrazione e l’asilo. Per von der Leyen, oggi c’è stata una “comprensione generale” su 5 punti fondamentali: la necessità di un approccio comprensivo per i rapporti con i Paesi d’origine e di transito, l’urgenza di creare “percorsi sicuri per la migrazione regolare”, il dovere di “reprimere i trafficanti” e di “sostenere i Paesi di transito che a loro volta affrontano migrazioni al loro interno”, la volontà di “intensificare i rimpatri”. Ancora una volta, il focus è sulla dimensione esterna. Perché è solamente lì che i 27 sono d’accordo.
Source here:
- update all apps
- on the right in va
- hanzawa banker
- iphone q
- ironbull tanks
- eucaliptus beach
- mandom beauty
- mynotron setup
- de scubre books
- dbestie
- cx soft eng
- coop-breizh
- cmff events
- cecilias closet
- bowedison
- beth morey
- ayswu valentine
- ami gando
- ablon-group
- obat flu batuk
- summer love film
- vieetcie
- cursos mooc
- everest gaming
- chapel hillsds
- rocpri defest
- mormonar twiki
- montessori-uk
- nocmuzeja
- all hit
- baileys garden
- cegme norca
- machin age
- https://tnde.jatimprov.go.id/xgcorr/
- https://tnde.jatimprov.go.id/sthai/
- https://tnde.jatimprov.go.id/sdana/
- https://tnde.jatimprov.go.id/sdemo/