Bruxelles – E’ la terza volta in tre anni che l’elenco delle indicazioni geografiche (Ig) protette in Giappone e nell’Ue viene ampliato. A partire da oggi (27 settembre), entrambe le parti proteggeranno altre 42 indicazioni geografiche, come Raclette de Savoie, Vinagre de Jerez per l’Ue e sanuki shiro miso (pasta di miso), o Vino di Osaka per il Giappone, nel quadro del partenariato tra i due. E ci sono anche tre prodotti italiani: i limoni di Siracusa, la finocchiona e il cotechino di Modena.
Dopo l’entrata in vigore il primo febbraio 2019, sono state già aggiunte 56 Ig nel febbraio 2021 e 56 nel febbraio 2022 e sono attese fino ad altre 6 Ig provenienti dal Giappone entro la fine di quest’anno. L’accordo di partenariato protegge i nomi agroalimentari elencati dall’imitazione e dall’usurpazione, “apportando vantaggi commerciali reciproci e introducendo i consumatori a prodotti garantiti e autentici provenienti da due regioni con una ricca tradizione culinaria e culturale”, si legge in una nota della Commissione europea.
È attesa entro il 2025 un’altra estensione dell’elenco delle Ig protette. Il Giappone è il quinto più grande sbocco per le esportazioni agroalimentari dell’Ue. I principali prodotti esportati dall’Unione in Giappone comprendono carne di maiale, vini e liquori, sigari e sigarette, formaggio, cioccolato e dolciumi e altri prodotti agricoli trasformati. I Ventisette importano principalmente zuppe e salse, prodotti vegetali, nonché preparazioni alimentari e cereali.