Bruxelles – La Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) Maria Chiara Carrozza è stata eletta Chair di Esaf – European Science Advisors Forum, l’organizzazione che riunisce i consiglieri scientifici nazionali nominati dai Governi dell’Unione Europea.
L’elezione, avvenuta all’unanimità nel corso dell’assemblea generale di Esaf tenutasi a Timisoara (Romania), sottolinea il Cnr, “segna un primato italiano alla guida di questa strategica realtà che si ripromette di diventare sempre di più un punto di riferimento nell’articolato confronto tra scienza e politica”. Un rapporto che, nell’ambito della Commissione Europea, è attualmente regolato dal cosiddetto Sam, Scientific Advice Mechanism.
“Sono orgogliosa di rappresentare l’Italia in qualità di Chair di Esaf – è il commento di Maria Chiara Carrozza – grata al Ministero dell’Università e la Ricerca per aver sostenuto la mia candidatura ed entusiasta di poter offrire un contributo concreto per il progresso della scienza a tutti i livelli, incluso quello del dialogo col mondo dei decisori politici”.
La rete indipendente che Esaf rappresenta, continua Carrozza, “offre opportunità enormi ai Paesi europei e alla cittadinanza in generale, che potrà trarre enormi benefici dalla costruzione di un rapporto più diretto fra scienza e società. Nel corso della mia carriera, mi sono sempre battuta per una ricerca libera e indipendente che possa contribuire ad indirizzare la società verso il benessere e l’uguaglianza sociale. In tale contesto, il ruolo degli Advisor scientifici, che mi impegno a supportare, è certamente fondamentale”.
Lo European Science Advisors Forum è una piattaforma indipendente composta da consulenti, esperti e scienziati che detengono un mandato consultivo da parte del proprio Governo al fine di offrire spazi di confronto e migliorare, in Europa, la cultura decisionale politica basata sulla scienza.
‘Scienza per la politica e non politica per la scienza’ è il mantra di Esaf, nella convinzione che una sintesi accurata e imparziale delle evidenze scientifiche disponibili sia uno dei contributi più preziosi che una comunità di ricerca possa offrire ai decisori.
Maria Chiara Carrozza succede nel suo nuovo incarico a Tarmo Soomere, Presidente dell’Accademia delle Scienze estone.