Bruxelles – La Corte di Giustizia dell’Ue ha deciso oggi il rigetto definitivo dei ricorsi dei cittadini britannici che contestavano la perdita dei loro diritti di cittadini europei a seguito della Brexit.
La perdita dello status di cittadini dell’Unione e, pertanto, la perdita dei diritti connessi a tale status, argomenta la Corte, è una conseguenza automatica della sola decisione sovrana adottata dal Regno Unito di recedere dall’Unione, e non già dell’accordo di recesso o della decisione del Consiglio che approva l’accordo.