Bruxelles – Vincenzo Celeste sarà, dal primo maggio, il nuovo Capo della rappresentanza permanente d’Italia presso l’Unione Europea. L’ambasciatore è stato nominato dal Consiglio dei Ministri.
Celeste prenderà il posto di Pietro Benassi, prossimo alla pensione, che ricopriva il ruolo dal marzo del 2021.
Napoletano, classe 1962, Celeste è laureato in Giurisprudenza all’Università di Napoli ed è entrato in carriera diplomatica nel 1989. Dopo un primo incarico alla Direzione Generale Emigrazione e Affari Sociali, nel 1993 viene nominato Secondo Segretario commerciale a Damasco. Nel 1997 è all’Ambasciata d’Italia a Sofia. Nel 2000 rientra a Roma nella Direzione Generale Affari Politici Multilaterali e Diritti Umani; nel 2002 lavora nella Segreteria Generale all’Unità di Coordinamento, e nel 2005 viene destinato per un primo incarico alla Rappresentanza Permanente all’Ue a Bruxelles.
Rientrato a Roma nel 2010, presta servizio fuori ruolo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri prima con funzioni di Coordinatore della Struttura di Missione per le Procedure di infrazione al diritto comunitario e, a partire dalla fine del 2011, anche con funzioni di Consigliere Diplomatico del Ministro per gli Affari Europei.
Nel 2013 è Vice Capo Missione all’Ambasciata d’Italia a Londra. Nel 2018, di nuovo a Roma, è Vice Capo di Gabinetto del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Enzo Moavero Milanesi. Dal 2019 è Direttore Generale per l’Europa e la Politica commerciale internazionale.