Bruxelles – Il Consiglio dei ministri finanziari dell’Ue ha adottato oggi una “decisione di esecuzione” che modifica il piano di ripresa e resilienza della Germania.
L’aggiornamento del piano della Germania è di natura tecnica, spiega una nota, e riguarda due misure del piano della Germania, una relativa alla digitalizzazione delle ferrovie e l’altra alla ricerca e allo sviluppo di vaccini contro la SARS-CoV-2:
Per quanto riguarda la digitalizzazione delle ferrovie, uno dei sette progetti tedeschi ha dovuto posticipare la data di completamento a causa di eccezionali ritardi nella costruzione.
Per quanto riguarda la R&S per i vaccini, a causa di diversi fattori di incertezza inerenti alla ricerca e allo sviluppo, uno dei programmi tedeschi ha dovuto modificare i suoi obiettivi precisi.
La modifica “molto limitata proposta dalla Germania non influisce sulla pertinenza, l’efficacia, l’efficienza e la coerenza del piano tedesco di ripresa e resilienza”, afferma una nota del Consiglio.
Nel corso del 2023, si prevede che gradualmente ciascuno dei 27 Stati membri richiederà almeno una volta le decisioni di attuazione relative agli aggiornamenti dei propri piani nazionali di recupero e resilienza, al fine di accedere alle nuove sovvenzioni REPowerEU, o di richiedere i prestiti disponibili, o di tenere conto dell’allocazione aggiornata del RRF.
Lo strumento di ripresa e resilienza è il programma di sostegno finanziario su larga scala dell’UE in risposta alle sfide che la pandemia ha posto all’economia europea. I 724 miliardi di euro dello strumento (a prezzi correnti) vengono utilizzati per sostenere le riforme e gli investimenti delineati nei piani di ripresa e resilienza degli Stati membri.
La Germania è stata tra i primissimi Stati membri il cui piano nazionale di ripresa e resilienza è stato approvato (il 13 luglio 2021).
Il contributo finanziario massimo dello Strumento di ripresa e resilienza per il sostegno finanziario a fondo perduto di ciascuno Stato membro è stato aggiornato il 30 giugno 2022. Il 9 dicembre 2022, la Germania ha presentato alla Commissione un piano nazionale aggiornato, per tenere conto delle modifiche apportate a “due misure dovute a circostanze oggettive”, afferma la nota in conclusione.