Dall’inviato a Strasburgo – Fanno ancora discutere le dichiarazioni di Silvio Berlusconi sul presidente ucraino Volodymyr Zelensky, indicato dal leader di Forza Italia come vero responsabile del conflitto con Mosca: al Parlamento europeo, riunito in sessione plenaria a Strasburgo, emerge preoccupazione per le posizioni dell’ex primo ministro ed eurodeputato, leader di un partito di governo la cui delegazione a Bruxelles è iscritta nel gruppo che rappresenta il centrodestra moderato, il Partito Popolare Europeo (Ppe).
Questa mattina (14 febbraio) ne hanno parlato quasi tutti i capigruppo, durante il briefing per la stampa dedicato ai lavori dell’emiciclo. A cominciare dalla presidente dei Socialisti e Democratici (S&d), Iratxe Garcìa-Perez, che si è detta “preoccupata di sentire Berlusconi dire che non stringerà mai la mano a Zelensky”. Più duro il commento di Philippe Lamberts, capogruppo dei Verdi/Ale: “Ha perso la testa“, ha dichiarato senza mezzi termini il politico belga, sottolineando il rischio che a causa di queste uscite “l’arco democratico europeo si indebolisca”. Stéphane Séjourné, leader del gruppo centrista Renew Europe, ha evidenziato che le posizioni del cavaliere sul conflitto in Ucraina “sono note a tutti”, e che nonostante questo Berlusconi “fa parte del governo italiano”.
In mezzo al trambusto causato dalle infelici dichiarazioni del leader di Forza Italia, a cui il suo braccio destro Antonio Tajani ha cercato subito di rimediare ribadendo l’allineamento del partito alle posizioni dell’Ue, a fare rumore è anche il silenzio del Ppe: pare per un problema di sovrapposizioni di agenda, il gruppo ha preferito annullare il consueto, e largamente noto nel suo orario, punto stampa a Strasburgo. In serata, però, un tweet condanna decisamente le affermazioni del leader di Forza Italia. “Il gruppo del Ppe – è scritto nel testo – condanna con fermezza le affermazioni fatte da Silvio Berlusconi circa l’Ucraina. Non riflettono la nostra linea politica. La Russia è l’aggressore, l’Ucraina la vittima. Non ci arrenderemo alla narrativa di Putin e l’Ucraina piò contare sul nostro sostegno”.
The EPP Group firmly rejects the remarks made by Silvio Berlusconi on Ukraine. They do not reflect our political line.
Russia is the agressor, Ukraine is the victim.
We will not give in to Putin’s narrative and Ukraine can count on our full support.#StandwithUkraine
— EPP Group (@EPPGroup) February 14, 2023