Bruxelles – Si terrà domani, martedì 14 febbraio, alle 11.00, l’udienza della Corte d’Appello di Napoli che dovrà decidere sulla domanda di estradizione avanzata dalla magistratura belga nei confronti di Andrea Cozzolino, l’europarlamentare fermato venerdì scorso nel quadro dell’inchiesta nota come Qatargate.
Intanto sono stati disposti gli arresti domiciliari.
Secondo le accuse dell’ex eurodeputato ed ora collaboratore di giustizia Antonio Panzeri, tra il 2018 e il 2022 Cozzolino, che era dal 2019 presidente della Delegazione per le relazioni con i Paesi del Maghreb e Co-Presidente della Commissione Parlamentare Congiunta Euro-Marocchina, avrebbe accettato del danaro per sostenere posizioni del Parlamento favorevoli al Marocco, in particolare sulla questione del popolo Saharawi.
Cozzolino, che si dall’inizio della vicenda si era dichiarato pronto a farsi interrogare dai magistrati, si è sempre difeso dicendosi del tutto estrano alla vicenda. Il giudice istruttore Michel Claise però non ha mai voluto ascoltarlo, ed ha preferito chiedere (ottenendola) al Parlamento europeo la possibilità di arrestare il parlamentare prima di ascoltarlo.
La scorsa settimana era stato arrestato, per la stessa vicenda, anche l’eurodeputato belga Marc Tarabella.