Roma – Giorgia Meloni sarà presto a Kiev. La premier ha sentito telefonicamente nel pomeriggio di oggi (27 dicembre) il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky, confermandogli l’intenzione di recarsi nella capitale ucraina sotto le bombe russe e invitandolo a sua volta a venire in visita a Roma.
Cordiale conversazione telefonica con @ZelenskyyUa. Ho rinnovato il sostegno del Governo italiano a Kiev e ho ribadito il massimo impegno dell'Italia per ogni azione utile per arrivare ad una pace giusta. Ho confermato l'intenzione di recarmi a Kiev e ho invitato Zelensky a Roma.
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) December 27, 2022
Un colloquio – che Palazzo Chigi definisce “cordiale” – che ha fatto seguito alla conversazione telefonica che Meloni e Zelensky avevano avuto il 28 ottobre. Meloni avrebbe rinnovato il “pieno sostegno del governo italiano a Kiev in ambito politico, militare, economico e umanitario, nel ripristino delle infrastrutture energetiche e nella futura ricostruzione dell’Ucraina”. In un post su twitter anche il presidente di Kiev ha poi ringraziato la premier “per la solidarietà e il supporto completo all’Ucraina”, lodando lo stanziamento da parte del governo italiano di ulteriori 10 milioni di euro in aiuti a Kiev. Rispetto a quanto comunicato da Chigi, Zelensky ha fatto sapere in più che il governo romano starebbe valutando la questione della fornitura di sistemi di difesa aerea per proteggere i cieli di Kiev.
https://twitter.com/ZelenskyyUa/status/1607762593682161667?s=20&t=TSG6Iw4Xz_K7ReyHWnL_vA
I due leader si erano “visti” in videoconferenza all’ultimo Vertice europeo dell’anno, che si è svolto a Bruxelles il 15 dicembre scorso, in cui Zelensky è tornato a insistere sulla necessità di rafforzare il regime sanzionatorio nei confronti di Mosca e aumentare il sostegno alla difesa di Kiev anche con artiglieria a lungo raggio e sistemi missilistici che potrebbero accelerare la fine dell’aggressione russa.