Bruxelles – Dai droni alle miniere, dagli individui responsabili per i bombardamenti all’esclusione di altre tre banche dal sistema dei pagamenti Swift. Dopo averne annunciato il lavoro della Commissione europea, Ursula von der Leyen è comparsa oggi (7 dicembre) in un video su twitter per tratteggiare nelle linee il contenuto del nono pacchetto di sanzioni contro la Russia per l’invasione dell’Ucraina e perché continua a “causare morte e devastazione in Ucraina. Sta prendendo deliberatamente di mira i civili e le infrastrutture e cerca di paralizzare il Paese nei primi giorni dell’inverno”, ha detto von der Leyen.
Russia continues to bring death and devastation to Ukraine.
We stand by Ukraine and we are making Russia pay for its cruelty
The existing 8 packages of sanctions we introduced so far are already biting hard.
Today we are stepping up the pressure on Russia with a 9th package↓ pic.twitter.com/vWX7fkqZp0
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) December 7, 2022
I dettagli delle misure restrittive proposte dall’Esecutivo europeo ai governi saranno rese note nelle prossime ore. Ma von der Leyen ha anticipato che il nuovo pacchetto prevede l’aggiunta di circa 200 persone ed entità nella lista nera a cui vietare i viaggi in Ue e congelare i beni, tra cui le forze armate russe e singoli ufficiali, aziende industriali della difesa, i membri della Duma di Stato e del Consiglio della Federazione, ministeri, governatori e partiti politici, tra gli altri. “Questo elenco comprende figure chiave nei brutali e deliberati attacchi missilistici della Russia contro i civili, nel rapimento di bambini ucraini verso la Russia e nel furto di prodotti agricoli ucraini”, ha spiegato von der Leyen.
In secondo luogo, altre tre banche russe, di cui non ha specificato il nome, saranno sottoposte a sanzioni tra cui un divieto totale di transazione per la Banca russa di sviluppo regionale. In terzo luogo, la proposta prevede nuovi controlli e restrizioni sulle esportazioni, in particolare per i beni a doppio uso, tra cui ha citato “sostanze chimiche fondamentali, agenti nervini, componenti elettronici e informatici che potrebbero essere utilizzati dalla macchina da guerra russa”. Parte fondamentale del pacchetto saranno misure per ridurre l’accesso della Russia a tutti i tipi di droni e veicoli aerei senza pilota, anche quelli che arrivano da Paesi terzi come l’Iran. “Proponiamo di vietare l’esportazione diretta di motori per droni in Russia e l’esportazione in Paesi terzi, come l’Iran, che potrebbero fornire droni al Cremlino”, ha spiegato la presidente dell’esecutivo comunitario. Saranno presi di mira inoltre altri “quattro canali aggiuntivi dalla messa in onda e altre piattaforme di distribuzione”.
Infine, la Commissione Ue proporrà misure economiche restrittive contro il settore energetico e minerario russo, “tra cui il divieto di effettuare nuovi investimenti nel settore minerario in Russia. “Questo pacchetto”, ha concluso von der Leyen, “si aggiunge al divieto di importazione del petrolio russo da parte dell’Ue, entrato in vigore questa settimana, e al tetto al prezzo globale del petrolio concordato dal G7”.