Bruxelles – Dopo sei mesi si intensificano i rapporti tra Unione Europea e i partner più stretti dell’Estremo Oriente sul piano digitale. Questa mattina (lunedì 28 novembre) è stato siglato dal commissario europeo per il Mercato interno, Thierry Breton, il nuovo partenariato digitale tra Ue-Corea del Sud, il secondo dopo quello stretto a maggio con il Giappone. “In un mondo sempre più instabile, è cruciale lavorare con partner che condividono i nostri valori democratici”, ha salutato con favore l’intesa con Seul la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen.
Il nuovo partenariato digitale con la Corea del Sud era stato anticipato a fine settembre nel corso della visita a Seul da parte del commissario Breton. Con la firma dell’intesa sarà promosso il lavoro congiunto su semiconduttori, reti mobili di nuova generazione, calcolo quantistico e ad alte prestazioni, sicurezza informatica, intelligenza artificiale, piattaforme, dati e competenze digitali. Il partenariato digitale si basa sulla cooperazione tra Bruxelles e Seul in ambito commerciale, tecnologico e della ricerca e sancisce un significativo approfondimento delle sinergie comuni a favore di imprese e cittadini dell’Unione e della Corea del Sud, ma anche dei legami di investimento sul piano del progresso sostenibile delle rispettive economie.
Nell’ambito del partenariato siglato dal titolare del gabinetto von der Leyen per il Mercato unico e il ministro coreano, Lee Jong-Ho, è in fase di pianificazione anche l’attivazione di un meccanismo di consultazione tra Ue e Corea del Sud per discutere i modi per rafforzare la solidarietà per le libertà e i diritti dei cittadini nella sfera digitale. L’iniziativa si inserisce nel comune riconoscimento della “necessità di unire gli sforzi per far sì che l’innovazione digitale persegua valori universali come la libertà e i diritti umani del cittadino globale”, si legge nella nota congiunta della presidente von der Leyen e del leader coreano, Yoon Suk-yeol.
Extremely glad to sign the new #DigitalPartnership between 🇪🇺 & South Korea 🇰🇷
Joint cooperation on:
✔️Chips
✔️Next-gen mobile networks
✔️Quantum
✔️Supercomputing
✔️Cybersecurity
✔️AI
✔️Platforms
✔️Data
✔️SkillsIn a volatile world, working with trusted partners is essential. pic.twitter.com/TzavEXcesD
— Thierry Breton (@ThierryBreton) November 28, 2022
Il partenariato digitale con la Corea del Sud si inserisce nel più ampio quadro Ue di legare i partner dell’Estremo Oriente in un’alleanza tecnologica e verde: l’obiettivo è quello di spingere la cooperazione industriale e legislativa in questo settore con un’attenzione particolare per il piano della sostenibilità. È datata 12 maggio la prima intesa con il Giappone, basata principalmente sulla connettività internazionale sicura e le infrastrutture di dati verdi, la privacy, l’innovazione dei dati, la regolamentazione digitale, lo sviluppo di competenze per i lavoratori e la trasformazione digitale delle aziende, comprese le piccole e medie imprese, e dei servizi pubblici
Al centro del partenariato digitale Ue-Giappone c’è anche il progetto Data Free Flow with Trust, ovvero la facilitazione di flussi di dati transfrontalieri sicuri e protetti attraverso il miglioramento della sicurezza e della privacy. Questo progetto – che potrebbe essere replicato anche con la Corea del Sud, considerato il sostanziale allineamento tra le politiche di protezione dei dati personali – si è posto l’obiettivo di rafforzare il dialogo esistente tra i partner su questi temi, al fine di ottenere risultati concreti in particolare per quanto riguarda il 5G, il 6G e le applicazioni sicure ed etiche dell’intelligenza artificiale e la resilienza delle catene di approvvigionamento globali nell’industria dei semiconduttori.