- L'Europa come non l'avete mai letta -
domenica, 25 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Economia » Riforma del patto di stabilità, Comitato europeo delle regioni preoccupato per i fondi strutturali

    Riforma del patto di stabilità, Comitato europeo delle regioni preoccupato per i fondi strutturali

    Manca una 'regola d'oro' che esclude gli investimenti dal computo di deficit e debito. Cordeiro: "Essenziale escludere il cofinanziamento dalle norme di bilancio dell'Unione"

    Emanuele Bonini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/emanuelebonini" target="_blank">emanuelebonini</a> di Emanuele Bonini emanuelebonini
    9 Novembre 2022
    in Economia
    La riforma del patto di stabilità inquita le regioni europee per l'impatto sui fondi strutturali

    Bruxelles – Bene la riforma del patto di stabilità, ma l’impostazione della Commissione europea, così come messa nera su bianco nella proposta di modifica, non sembra tenere conto delle esigenze dei territori. Il Comitato europeo delle regioni mostra preoccupazione per l’assenza di attenzione ai fondi strutturali, non protetti da clausole che evitino di conteggiare ai fini di deficit e debito gli investimenti necessari per la trasformazione delle realtà locali, in particolare tutta la transizione sostenibile al cuore dell’agenda green dell’Unione europea.

    Gli orientamenti dell’esecutivo comunitario, del resto, non prevedono una ‘regola d’oro’ (o ‘golden rule’, secondo l’espressione usata dalla politica) per escludere gli investimenti dalle norme di bilancio dell’Ue. Il motivo, spiegano i servizi della Commissioene europea, è che nonostante la questione sia stata “ampiamente” discussa, alla fine “non è emerso alcun consenso” politico tra gli Stati membri.

    Nonostante si intenda riconoscere ai governi centrali più tempo per risanare lo stato delle finanze pubbliche attraverso sforzi più graduali, il Comitato europeo delle regioni vede il rischio di limitazioni alle spese che dovranno essere sostenute di qui in avanti. “Le norme di bilancio dell’UE devono affrontare la necessità di investimenti pubblici nella coesione e nella sostenibilità”, sostiene l’istituzione comunitaria, convinta che la proposta del team von der Leyen non vada in questa direzione. “Nei tempi difficili in cui viviamo, è più che mai essenziale escludere il cofinanziamento dei Fondi strutturali dell’Ue dalle norme di bilancio dell’Unione“, insiste il presidente del Comitato, Vasco Alves Cordeiro.

    Perplessità sono manifestate anche da Elio Di Rupo (Pse), ministro-presidente della Vallonia e relatore del testo del Comitato sulla revisione della governance economica europea. “Lo schema della riforma fiscale della Commissione si concentra troppo sulla riduzione del debito e lascia da parte il necessità di investimenti in progetti che aiutino la transizione verso una società ambientalmente, economicamente e socialmente sostenibile”. In sostanza, “è necessario operare una differenza tra spese e investimenti”.

    At the same time, work is still ahead.

    Further actions will be needed to complete EMU, such as creation of common fiscal capacity that can cushion impact of crises.

    Macroeconomic conditionality in EU funds will be reviewed in 2025 as laid out in the CPR.#Cohesion&Reforms

    2/2

    — Elisa Ferreira (@ElisaFerreiraEC) November 9, 2022

    I fondi strutturali possono essere, nelle intenzioni della Commissione europea, oggetto di azioni sanzionatorie nei confronti di quegli Stati che non rispettano gli impegni di riduzione del debito. La loro sospensione, nella quota-parte comunitaria, è una delle possibili azioni di pressione politica. Qui rassicurazioni arrivano dalla commissaria per la Coesione, Elisa Ferreira, che chiarisce come le condizionalità per l’erogazione dei fondi Ue “verranno riviste nel 2025”.

    Tags: Comitato delle regioniconti pubbliciElisa Ferreirafondi strutturaliPatto di stabilitàregionivasco cordeiro

    Ti potrebbe piacere anche

    L'Ue applica il il principio 'recovery' al patto di stability
    Economia

    Flessibilità sul debito in cambio di riforme, il principio ‘recovery’ replicato nel patto di stabilità

    9 Novembre 2022

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    Donald Trump

    Nuova minaccia di Trump all’Ue: dazi del 50 per cento dal primo giugno

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    23 Maggio 2025

    Il presidente Usa non molla la presa, anzi raddoppia rispetto ai dazi del 25 per cento sospesi fino a luglio....

    Il governo americano vieta l'iscrizione degli studenti stranieri all'università di Harvard (Foto: Nick Sortor on X)

    Trump vieta Harvard agli studenti stranieri, l’Ue si mobilita

    di Marco La Rocca
    23 Maggio 2025

    Oltre 6.000 studenti verranno espulsi, Harvard fa causa al governo Usa. Il Consiglio Ue discute ulteriori misure di accoglienza per...

    italia danimarca migranti

    Italia, Danimarca e altri 7 Paesi Ue contro la Cedu: impedisce le espulsioni degli “stranieri criminali”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    23 Maggio 2025

    In una lettera aperta, Meloni e Frederiksen denunciano i limiti imposti alla "capacità di prendere decisioni politiche" e chiedono di...

    Gitanas Nauseda Friedrich Merz

    La Germania sta schierando 5 mila uomini al confine tra Lituania e Russia

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    23 Maggio 2025

    Friedrich Merz vuole rendere l'esercito di Berlino "il più forte d’Europa". E stanzia la 45esima unità corazzata nel Paese baltico...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione