Bruxelles – E’ stato firmato (ieri 18 ottobre) il partenariato verde Ue-Marocco, in occasione della visita del vicepresidente esecutivo della Commissione europea Frans Timmermans del 18 e 19 ottobre. Si tratta della prima iniziativa di questo tipo con un Paese partner nell’ambito la dimensione esterna del Green Deal europeo, spiega una nota della Commissione europea.
La partnership è stata firmata dal vicepresidente esecutivo e ministro degli Affari esteri e della cooperazione africana del Regno del Marocco Nasser Bourita. Con l’avvio di questa partnership verde, l’Unione Europea e il Regno del Marocco “stanno consolidando la loro cooperazione in termini di protezione ambientale, conservazione della biodiversità e lotta ai cambiamenti climatici“.
Il lavoro ruoterà attorno alle principali aree tematiche come il clima e l’energia, l’ambiente, comprese le questioni marine e marittime, e l’economia verde. Da un punto di vista multilaterale, questo partenariato “invia quindi un importante segnale politico di ambizione comune prima della COP27”.
Timmermans spiega che “il Marocco è leader in Africa quando si tratta di affrontare la crisi climatica e il degrado ambientale. La partnership verde che abbiamo stipulato oggi si basa sul nostro impegno condiviso ad agire sui cambiamenti climatici e cogliere le opportunità economiche inerenti alla transizione verde. Insieme, l’Unione Europea e il Regno del Marocco possono aprire la strada a un clima salubre, un ambiente rigoglioso e prosperità per tutti”.
Il partenariato verde UE-Marocco è anche una delle “iniziative faro” del piano di investimenti europeo allegato alla comunicazione congiunta su un rinnovato partenariato europeo con il Mediterraneo.