Bruxelles – La circoscrizione Estero come l’eccezione che conferma la regola. Mentre la coalizione di destra trionfa sul territorio nazionale (complice anche una legge elettorale che ha premiato l’unità nei collegi uninominali), gli italiani fuori dall’Italia ribadiscono la propria fiducia nel Partito Democratico e lo spingono con 7 parlamentari su 12 (quattro deputati e tre senatori). Le elezioni del 25 settembre per la coalizione di centro-sinistra sono state una sconfitta senza appello e nemmeno questo risultato all’estero può essere considerato come un ancora di salvezza da cui poter ripartire, se si tiene in considerazione il dato dell’affluenza: solo il 26,93 per cento degli aventi diritto al voto hanno compilato la scheda ricevuta a casa. Si tratta di una prima volta negativa nella storia del voto all’estero, introdotto dal 2006, perché mai prima di questa tornata elettorale l’affluenza era scesa sotto la soglia dei 30 punti percentuali (con una flessione del 3,4 per cento rispetto alle elezioni del 2018).
Dati alla mano sulle elezioni, nella circoscrizione Estero il 33,98 per cento dei voti al Senato e il 28,2 alla Camera dei Deputati sono andati al Pd, tallonato da vicino dalla coalizione di destra (rispettivamente al 27,05 e 26 per cento). Terzo partito il Movimento Associativo Italiani all’Estero (Maie, fondato in Argentina nel 2007), al 12,73 al Senato e 13,04 alla Camera. In termini di seggi significa che oltre ai quattro deputati eletti tra le fila del Partito Democratico (uno per ciascuna ripartizione, ovvero Europa, America Meridionale, America Settentrionale e Centrale e Africa, Asia, Oceania e Antartide), un altro andrà a Maie, due alla coalizione di destra e uno al Movimento 5 Stelle, grazie alla conquista del terzo seggio in palio nella ripartizione Europa (9,34 per cento complessivo al Senato e 8,61 alla Camera). Per quanto riguarda i senatori, sono tre quelli del Pd (in tutte le ripartizioni fatta eccezione per l’America Meridionale) e uno di Maie.
La ripartizione elettorale della circoscrizione Estero su cui tutti gli occhi erano puntati prima dello spoglio delle schede a Bologna era quella Europa, proprio per la sfida più accesa per il terzo seggio alla Camera. Una sfida a tre – tra terzo polo, Alleanza Verdi-Sinistra Italiana e Movimento 5 Stelle – che ha premiato questi ultimi, in virtù dello scavalcamento della soglia della doppia cifra (11,57 per cento). Non è bastato l’exploit di Verdi/SI al 9,34, che li ha portati sopra ad Azione-Italia Viva (8,84), ma a due punti percentuali dal terzo posto alle spalle di Pd (31,34) e destre (28,38). Da segnalare – anche se i numeri rimangono quasi ininfluenti (534 voti) – il risultato nei due collegi consolari della Federazione Russa: la coalizione di destra ha superato il 50 per cento delle preferenze (51,34 al Senato e 50,19 alla Camera), in totale controtendenza con il resto d’Europa (e sopra anche alla media nazionale). Per quanto riguarda il Belgio, dove hanno sede le istituzioni europee nella capitale Bruxelles, ha votato il solo il 16,61 per cento degli aventi diritto al voto (in calo dal 21,35 di quattro anni fa), confermando le difficoltà riportate dal reportage pre-elettorale di Eunews nel cuore dell’emigrazione italiana di prima e seconda generazione. Degli oltre 35 mila voti validi, il 46 per cento è andato al Partito Democratico al Senato (anche grazie all’alleanza con Verdi-SI e +Europa) e il 34,43 per cento alla Camera, staccando ampiamente la coalizione di destra (seconda forza rispettivamente al 27,04 e 23,89).
Questi gli eletti per la circoscrizione Estero alle elezioni del 25 settembre 2022
Camera dei Deputati:
- Christian Diego Di Sanzo (Partito Democratico, America Settentrionale e Centrale)
- Fabio Porta (Partito Democratico, America Meridionale)
- Toni Ricciardi (Partito Democratico, Europa)
- Nicola Carè (Partito Democratico, Africa, Asia, Oceania e Antartide)
- Simone Billi (Lega, Europa)
- Andrea Di Giuseppe (coalizione Fratelli d’Italia-Lega-Forza Italia, America Settentrionale e Centrale)
- Federica Onori (Movimento 5 Stelle, Europa)
- Franco Tirelli (Movimento Associativo Italiani all’Estero, America Meridionale)
Senato della Repubblica:
- Andrea Crisanti (Partito Democratico, Europa)
- Francesco Giacobbe (Partito Democratico, Africa, Asia, Oceania e Antartide)
- Francesca La Marca (Partito Democratico, America Settentrionale e Centrale)
- Mario Alejandro Borghese (Movimento Associativo Italiani all’Estero, America Meridionale)