Bruxelles – Tony Murphy, di nazionalità irlandese, è stato eletto oggi presidente della Corte dei Conti europea. Assumerà ufficialmente il nuovo incarico il 1° ottobre 2022, diventando così il 12° presidente dell’istituzione. Subentra a Klaus-Heiner Lehne, presidente in carica dall’ottobre 2016.
I am very honoured to have been elected @EUAuditors President by my fellow Members today. I very much look forward to starting my mandate on 1 October as a proud European, Irishman and Auditor.
— Tony Murphy (@TonyMurphyECA) September 20, 2022
La versione integrale del curriculum vitae del neoeletto presidente è consultabile qui.
I Membri della Corte eleggono presidente un Membro del collegio per svolgere un ruolo di primus inter pares (“primo tra pari”) per un periodo di tre anni, rinnovabile. Il Presidente è responsabile della strategia dell’istituzione, della pianificazione e della gestione della performance, della comunicazione e dei rapporti con i media, delle questioni giuridiche, nonché dell’audit interno e rappresenta l’istituzione nelle relazioni esterne.
La Corte è il revisore esterno indipendente dell’Unione europea. Le relazioni e i giudizi che emette sono un elemento essenziale della catena di responsabilità dell’Ue. Servono a far sì che i responsabili dell’attuazione delle politiche e dei programmi dell’Unione, ossia la Commissione, le altre istituzioni e organismi dell’Ue nonché le amministrazioni degli Stati membri, rispondano del proprio operato. La Corte segnala i rischi, fornisce garanzie, evidenzia carenze e buone pratiche ed offre orientamenti ai responsabili delle politiche e ai legislatori su come migliorare la gestione delle politiche e dei programmi dell’Ue.