Bruxelles – Trentacinque anni, tredici milioni di persone e una Unione europea. Domani (20 settembre) la Commissione europea celebrerà i 35 anni del celebre programma Erasmus+ che da più di trent’anni regala a migliaia di studenti l’esperienza di scambio tra le varie università europee e dal 2014 allarga l’iniziativa ad altri settori dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport. Per l’occasione il vicepresidente per lo stile di vita europeo, Margaritis Schinas, e la commissaria per l’innovazione e la gioventù Mariya Gabriel incontreranno 35 partecipanti ed ex partecipanti del programma, che secondo le stime di Bruxelles ha coinvolto 13 milioni di persone dalla sua nascita nel 1987. La discussione per celebrare l’evento sarà disponibile qui dalle 11.
“Erasmus+ è una storia di successo lunga 35 anni che ha offerto opportunità che cambiano la vita a milioni di persone. Non riuscivo a pensare a un esempio migliore e più convincente di cosa significhi concretamente “stile di vita europeo”, ha ammesso Schinas, dicendosi pronto a scambiare con i partecipanti le “loro esperienze e con i fondatori del programma che hanno piantato i semi di questo grande programma più di tre decenni fa”. Gli fa eco anche Gabriel secondo cui “Erasmus+ è un vero successo europeo. I numeri parlano da soli: ormai quasi 13 milioni di partecipanti hanno potuto imparare, lavorare o formarsi all’estero. Ogni anno, più di 600.000 europei sfruttano le opportunità offerte da Erasmus+”.
Tra il 2021 e il 2027 Erasmus+ avrà una dotazione di 26,2 miliardi di euro, quasi il doppio rispetto ai 14,7 miliardi di euro del periodo 2014-2020, con una integrazione di altri 2 miliardi di euro da vari altri programmi europei. Per celebrare i trentacinque anni di uno dei programmi più famosi dell’Unione europea è stata coniata quest’anno una speciale moneta commemorativa, disegnata da Joaquin Jimenez, designer della Monnaie de Paris. In tutto ne sono in circolazione 37 milioni di monete, che si aggiungono a oltre 142 miliardi di monete di euro già in circolazione nell’area dell’euro.