Bruxelles – Inflazione all’8,1 per cento a maggio nell’Eurozona, con un’impennata di 0,7 punti percentuali rispetto ad aprile. I dati preliminari di Eurostat confermano il periodo di crescita dei prezzi al consumo, trainati principalmente da energia (39,2 per cento, rispetto al 37,5 per cento di aprile), cibo, alcol e tabacco (7,5 per cento, rispetto al 6,3 per cento di aprile), beni industriali non energetici (4,2 per cento, contro il 3,8 per cento di aprile) servizi (3,5 per cento, contro il 3,3 per cento di aprile).
Tra i Paesi membri le repubbliche baltiche sono quelli a registrare livelli record. A maggio inflazione attesa al 20,1 per cento in Estonia, al 18,5 per cento in Lituania, e al 16,4 per cento in Lettonia. Inflazione a doppia cifra anche in Grecia, Paesi Bassi e Slovacchia. Costo della vita più alto delle media in Germania (8,7 per cento), mentre in Italia il valore è atteso al 7,3 per cento, sotto la media nonostante il balzo di un punto percentuale tra aprile e maggio.