Bruxelles – Anche l’Unione europea esce vincitrice dal festival del cinema di Cannes: la palma d’oro della 75esima edizione è stata assegnata a ‘Triangle of sadness’ (Il triangolo della tristezza), il film del regista svedese Ruben Östlund, co-finanziato dal programma Creative Europe MEDIA. Premiati – sempre tra i titoli co-finanziati dell’UE – anche ‘Boy from Heaven’ (Ragazzo dal paradiso) di Tarik Saleh per la miglior sceneggiatura e ‘Love according to Dalva’ (L’amore secondo Dalva) di Emmanuelle Nicot nella sezione parallela ‘la Settimana della critica’.
Si tratta della seconda palma d’oro per Östlund, già vincitore dell’edizione del 2017 con ‘The square’ (Il quadrato). Oltre al massimo riconoscimento di Cannes, ‘Triangle of sadness’ si è aggiudicato anche il premio della commissione tecnica superiore dell’immagine e del suono (CST). Erano oltre 15 i film selezionati per il festival di Cannes patrocinati dal programma europeo che, dal 1991, sostiene lo sviluppo, la distribuzione e la promozione dei prodotti cinematografici e audiovisivi dell’UE.
Al festival ha partecipato anche il commissario per il Mercato Interno, Thierry Breton, che ha presentato MediaInvest, il nuovo strumento finanziario dell’UE per rafforzare l’autonomia e rilanciare la competitività dell’industria audiovisiva con fondi fino a 400 milioni di euro, previsti tra il 2022 e il 2027.
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