Bruxelles – È un messaggio di pace e di ammonimento quello del presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, al Museo memoriale per la pace di Hiroshima, il complesso museale che ricorda l’uso della bomba atomica sulla città nel 6 agosto del 1945. “Il dovere della nostra generazione è quello di rafforzare il disarmo nucleare esistente e le leggi per la non proliferazione, e renderli universali”, ha dichiarato Michel, in riferimento alla situazione in Ucraina in Europa e ai test missilistici della Corea del Nord lato Asia, definendo, come già nel vertice di ieri (13 maggio), “vitale” l’alleanza tra Unione Europea e Giappone.
“Lascio questo museo con un profondo senso di orrore e dolore. La sofferenza e la devastazione che si sono verificati qui e a Nagasaki inquietano, perfino oggi, 76 anni dopo”, ha affermato il presidente del Consiglio Europeo: “Ma lascio questo museo anche pregno di determinazione a voler liberare il mondo dalle armi di distruzione di massa, e questa città è un duro promemoria di urgenza”. “Mentre parliamo, la sicurezza globale è minacciata”, ha proseguito Michel, “la Russia, uno stato con armi nucleari, membro permanente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, sta attaccando la Nazione sovrana dell’Ucraina, e fa riferimenti vergognosi e inaccettabili all’uso delle armi nucleari”. Ha sottolineato: “Ciò non scuote solo la sicurezza dell’Europea, ma alza pericolosamente la posta in gioco per il mondo intero. E qui, nel vostro vicinato, i test missilistici illegali e provocatori della Corea del Nord, come quello che si è verificato solo ieri, aumentano le tensioni e mettono a rischio la nostra sicurezza”.
“Queste urgenti sfide sono esattamente il motivo per cui partnership costruite sulla pace e su un ordine internazionale basato sulle leggi – come quella tra l’UE e il Giappone – sono così importanti, così vitali”. Il presidente del Consiglio Europeo ha inoltre ribadito che, tra i punti di accordo con il primo ministro Fumio Kishida, ci sarebbe anche “il disarmo delle armi nucleari nordcoreane completo, verificabile e irreversibile” e il mantenimento degli accordi internazionali con l’Iran (JCPOA). Michel, secondo rappresentante europeo in visita ufficiale alla città dopo il predecessore Donald Tusk nel 2019, nella giornata di oggi ha incontrato il sindaco Kazumi Matsui e alcuni sopravvissuti ai bombardamenti. La visita è stata salutata dal primo ministro Kishida con un tweet: “Andiamo avanti insieme verso un mondo senza armi nucleari”.
ミシェル欧州理事会議長@eucopresidentが、広島の平和記念資料館を訪問し、献花を行い、被爆の実相に触れたことを、被爆地広島出身の総理大臣として、歓迎します。「核兵器のない世界」への歩みを共に進めていきましょう。 https://t.co/JiaarR1MP0
— 岸田文雄 (@kishida230) May 13, 2022