Bruxelles – I crimini di guerra di Vladimir Putin in Ucraina non rimarranno impuniti, “siamo al lavoro per supportare la consegna di equipaggiamento militare” all’esercito di Kiev. E’ quanto assicura Josep Borrell in una dura nota pubblicata ieri (18 aprile) in cui l’alto rappresentante UE per la politica estera e di sicurezza condanna gli ultimi “bombardamenti indiscriminati e illegali di civili e infrastrutture civili da parte delle forze armate russe”.
I condemn continued indiscriminate shelling of civilians & civilian infrastructure by Russian armed forces in #Ukraine.
In touch w/ @IntlCrimCourt prosecutor Khan. #NoImpunity for war crimes.
Working to support delivery of military equipment. https://t.co/L2KK9S6R6p
— Josep Borrell Fontelles (@JosepBorrellF) April 18, 2022
Borrell spiega di essere in stretto dialogo con il procuratore della Corte penale internazionale, Karim Khan, sostenendo a nome dell’UE le indagini in corso per stabilire la responsabilità del Cremlino per le violazioni dei diritti umani e del diritto umanitario internazionale in questa guerra, iniziata con l’invasione dell’Ucraina lo scorso 24 febbraio. “Non ci può essere impunità per i crimini di guerra”, afferma Borrell. Gli attacchi a cui il capo della diplomazia europea fa riferimento sono quelli negli ultimi giorni nell’est e nel sud dell’Ucraina, in particolare nella regione ucraina di Luhansk, a Severodonetsk, Lysychansk e Popasna. Le principali città, inclusa Kharkiv, “continuano ad essere attaccate indiscriminatamente, causando ulteriore distruzione di vite e infrastrutture civili”, prosegue la nota.
Lunedì notte il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha fatto sapere che è iniziata la battaglia per il Donbass, la parte più orientale del Paese, in cui sono presenti le due autoproclamate Repubbliche filo-russe di Donetsk e Luhansk. Nel frattempo, domenica l’UE ha stanziato ulteriori 50 milioni di euro in finanziamenti umanitari per sostenere le persone colpite dalla guerra, di cui 45 milioni di euro per progetti umanitari in Ucraina e 5 milioni di euro per la Moldova. E’ di 143 milioni di euro in totale il finanziamento dell’aiuto umanitario dell’UE in risposta alla guerra mobilitato fino a questo momento, come parte del pacchetto di sostegno da un miliardo di euro promesso dalla Commissione europea in occasione dell’evento di donazione globale della scorsa settimana “Stand Up For Ukraine”.