Roma – L’ambiente entra nella Costituzione italiana. La Camera ha approvato in quarta lettura e in via definitiva il nuovo articolo 9 e le modifiche all’articolo 41 che “Tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. La legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali”. Approvata con 468 voti a favore, a maggioranza dei due terzi anche al Senato, entra subito in vigore senza essere sottoposta a referendum.
“Una giornata epocale”, ha commentato il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani che era presente nell’aula di Montecitorio. “È giusto che diventi un valore fondante della nostra Repubblica, è un passaggio imprescindibile per un Paese come l’Italia che sta affrontando la propria transizione ecologica”.
Un passaggio importante “per le azioni che facciamo oggi e per le conseguenze che ci saranno in futuro sulle prossime generazioni, questa conquista è fondamentale e ci permette di avere regole ben definite per proteggere il nostro pianeta”.
“Un passaggio storico anche per il presidente dell’aula di Montecitorio Roberto Fico, “un’ottima notizia perché nella nostra Carta entrano principi che oggi sono fondamentali”, commenta Alessia Rotta che guida la Commissione Ambiente della Camera