- L'Europa come non l'avete mai letta -
venerdì, 16 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Economia » Il CESE all’UE: riduzione graduale del debito e focus alla stabilità sociale per vera ripresa

    Il CESE all’UE: riduzione graduale del debito e focus alla stabilità sociale per vera ripresa

    L'organismo consultivo dell'UE invia un'opinione che serve da contributo al dibattito in corso su patto di stabilità e ripresa

    Emanuele Bonini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/emanuelebonini" target="_blank">emanuelebonini</a> di Emanuele Bonini emanuelebonini
    25 Gennaio 2022
    in Economia
    Per una vera ripresa servono riduzione graduale del debito e politiche sociali, dice il CESE [foto: CESE]

    Bruxelles – Piano a parlare di riduzione del debito. Servirà un percorso di aggiustamento dei conti pubblici, ma dovrà essere “graduale”, e le nuove regole comuni in materia di governance economica dovranno prevederlo alla luce di una pandemia che rende “urgente sviluppare indicatori adeguati affinché la disuguaglianza e la povertà possano essere adeguatamente monitorate”. Sono i rilievi che arrivano dal Comitato economico e sociale europeo (CESE) per Commissione e Stati membri dell’UE. 

    Nell’opinione adattata dall’organismo consultivo, si sottolinea innanzitutto che il patto di stabilità e crescita “non è più adeguato alle condizioni attuali nella zona euro“, e che per tale motivo serviranno nuove regole di riferimento. Juraj Sipko, il relatore del testo, non nasconde che quello dell’indebitamento pubblico è un problema da affrontare, ma suggerisce altre vie per risolverlo rispetto a quelle fin qui conosciute. Da qui il suggerimento di “revisione” delle regole di bilancio in modo garantire la correzione degli squilibri macroeconomici e “un graduale risanamento” delle finanze pubbliche. In quest’ottica si chiede una “semplificazione delle regole”.

    La Commissione europea sembra orientata a linee guida di interpretazione del diritto per un’applicazione dell’impianto normativo a misura di ripresa post-pandemica, che deve “prestare attenzione alla stabilità sociale”. E’ motivo di preoccupazione, per il CESE, il deterioramento economico delle famiglie. Il COVID “ha  ulteriormente esacerbato le disuguaglianze esistenti e la crescita della povertà”, e di fronte a questa erosione “misure sufficienti non sono mai state adottate”. Ma per poterle varare al meglio, occorre mappare come si conviene la situazione, e per questo servono “indicatori appropriati” che possano garantire di individuare in maniera oggettiva ed efficiente quanto rischiano di restare indietro o lo hanno già fatto. Quanti, cioé, vivono al di sotto o a ridosso della soglia di povertà e rischiano l’esclusione sociale. Questo richiamo torna a riaccendere la luce dei riflettori anche sui giovani, i più colpiti dal contraccolpo economico del Coronavirus.

    Tags: cesecomitato economico e sociale europeocoronavirusCOVIDdebitoeurozonagiovanilavoropandemiaPatto di stabilitàpolitiche socialiripresa

    Ti potrebbe piacere anche

    La variante Omicron sta producendo un rallentamento economico, avverte l'UE [foto: Europen Central Bank]
    Economia

    Gentiloni: “Realistico immaginare un rallentamento della ripresa”

    25 Gennaio 2022
    Sulla ripresa dell'UE gravano tre rischi potenziali: recreduscenza del Covid, frenata dell'economia cinese e aumento dei prezzi
    Economia

    Pandemia, frenata cinese e inflazione: i tre rischi per la ripresa UE

    18 Gennaio 2022

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    dazi sefcovic

    Dazi, l’Ue punta a una soluzione di lunga durata: “Piano B? Speriamo di non usarlo”

    di Giulia Torbidoni
    15 Maggio 2025

    Il commissario Ue al Commercio Šefčovič: "Qualsiasi accordo venga firmato dovrebbe risolvere la situazione attuale, ma anche gettare le basi...

    Volodymyr Zelensky

    Ucraina, tutti gli occhi su Istanbul (ma senza Putin e Zelensky)

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    15 Maggio 2025

    Nella città sul Bosforo potrebbero iniziare già in serata i colloqui tra le delegazioni di Mosca e Kiev, nonostante sia...

    crisi abitativa

    Crisi abitativa, 15 sindaci europei chiedono a Bruxelles un fondo per la casa da 300 miliardi all’anno

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    15 Maggio 2025

    Il sindaco di Roma Gualtieri: "Le nostre città hanno bisogno di circa 80 miliardi fino al 2030". Sul piatto la...

    La Dieta Mediterranea al Parlamento Ue: un investimento in sanità, sviluppo e territorio

    di Marco La Rocca
    15 Maggio 2025

    Il dibattito tra agricoltura e sanità all'europarlamento la propone come asset multifunzionale. Il sottosegretario Gemmato: “Fondamentale strumento di prevenzione”, il...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione