Bruxelles – Il Parlamento francese ha approvato ieri (16 gennaio) la legge che trasforma il pass sanitario in un vero e proprio pass vaccinale, rendendo obbligatorio il vaccino anti COVID-19 o un certificato di guarigione per entrare nella maggior parte dei luoghi pubblici a partire dai 16 anni.
Il disegno di legge ha concluso l’iter in senato con 215 voti favorevoli, 58 contrari e 7 astensioni, con il sostegno della maggioranza (La République en Marche, Movimento Democratico e Agir) e anche della destra gollista dei Les Républicains. Ad opporsi, i parlamentari di sinistra che hanno già annunciato di voler sottoporre il testo all’esame ulteriore del Consiglio costituzionale, per verificare che nell’inasprimento delle regole siano rispettate le libertà fondamentali dell’individuo.
Fino a questo momento i francesi hanno potuto mostrare la prova della vaccinazione, un test negativo o una prova di guarigione dalla malattia COVID-19 per entrare nella maggior parte dei luoghi pubblici. Il governo di Parigi ha proposto di abbandonare l’opzione del tampone per contrastare la recrudescenza del virus e intercettare quella parte di popolazione ancora non immunizzata. Una sorta di green pass rafforzato all’italiana, che si applicherà solo a partire dai 16 anni di età per l’accesso ai luoghi pubblici, per praticare attività ricreative o utilizzare i trasporti interregionali. Per continuare a fare queste cose, sarà valido solo il ciclo di vaccinazione completo o un certificato di guarigione che non sia più vecchio di sei mesi.
La proposta è stata sostenuta dal presidente Emmanuel Macron, che in una lunga intervista di inizio anno al giornale Le Parisien si è detto intenzionato a far di tutto per convincere quella minoranza refrattaria di popolazione ancora non vaccinata. Nel pieno della sua quinta ondata, la Francia è di nuovo alle prese con livelli record di contagi giornalieri (sui 300mila) pur essendo le ospedalizzazioni nettamente inferiori rispetto a un anno fa. Parigi è comunque tra gli Stati UE con tasso di vaccinazione più alto con quasi il 78 per cento della popolazione completamente vaccinata (circa il 39 per cento ha già ricevuto il richiamo). “Con il pass vaccinale, la Francia ha un nuovo strumento per proteggere i nostri concittadini”, ha scritto in un tweet il ministro per la Sanità, Olivier Véran. Il governo ha previsto la promulgazione della legge già entro la fine di questa settimana.