- L'Europa come non l'avete mai letta -
domenica, 1 Giugno 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Cronaca » L’UE chiede spiegazioni all’Italia sull’ordinanza che impone a tutti l’obbligo di test COVID negativo per entrare nel Paese

    L’UE chiede spiegazioni all’Italia sull’ordinanza che impone a tutti l’obbligo di test COVID negativo per entrare nel Paese

    La Commissione Europea contesta a Roma di non aver notificato le misure che impongono restrizioni di viaggio tra Paesi membri: "Sono possibili solo quando sono necessarie e comunque di breve durata"

    Federico Baccini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@federicobaccini" target="_blank">@federicobaccini</a> di Federico Baccini @federicobaccini
    15 Dicembre 2021
    in Cronaca
    EU Digital COVID Certificate

    Strasburgo – Regna il caos nell’Unione Europea nel pieno della nuova ondata di COVID-19 causata dalla variante Omicron e, nonostante la Commissione stia cercando di coordinare una risposta comune, i governi nazionali vanno in ordine sparso sulle restrizioni di viaggio tra un Paese membro e l’altro. In particolare, oggi nell’occhio del ciclone c’è l’ordinanza del governo italiano di imporre l’obbligo di presentazione di un test COVID-19 negativo (antigenico o molecolare) per entrare nel Paese da qualsiasi Stato membro dell’UE, anche per chi è vaccinato, a partire dal 16 dicembre e fino al 31 gennaio 2022.

    L’obbligo riguarda tutte le persone che hanno transitato o soggiornato in altri Paesi dell’Unione nei 14 giorni precedenti ed è prevista una quarantena di 5 giorni in Italia per chi non è vaccinato. Da domani, chiunque voglia entrare in Italia dall’UE dovrà presentare l’esito negativo o di un test antigenico svolto nelle 24 ore prima dell’arrivo o di un test molecolare nelle 48 ore precedenti, l’EU Digital Passenger Locator Form (qui il link) e la certificazione vaccinale (per non doversi sottoporre alla quarantena).

    Nonostante la decisione sia stata presa per il peggioramento della situazione epidemiologica in Italia (20.677 nuovi casi e 120 decessi, con 863 ricoveri in terapia intensiva ieri) e con lo scopo di limitare la circolazione della variante Omicron del COVID-19, la Commissione UE ha contestato al governo Draghi la mancata notifica sull’ordinanza di imporre il tampone obbligatorio per l’ingresso nel Paese. “Per mantenere un approccio coordinato gli Stati membri sono obbligati a informare la Commissione e gli altri Stati membri in anticipo”, ha commentato durante il punto quotidiano con la stampa Christian Wigand, portavoce dell’esecutivo comunitario. “Abbiamo ricordato all’Italia questi obblighi e analizzeremo le nuove misure quando ci saranno notificate”, ha aggiunto il portavoce, ribadendo che “sono possibili solo quando necessarie e comunque di breve durata“.

    La questione della notifica rimane però una questione complessa, che compare anche nell’aggiornamento delle regole per i viaggi dentro l’UE dello scorso 25 novembre. Nella proposta si fa appello agli Stati membri a informare Commissione e Consiglio in caso di “situazioni particolarmente gravi“, che richiedono “procedure di emergenza destinate a ritardare la diffusione di eventuali nuove varianti di COVID-19”. Tuttavia, nelle raccomandazioni non compare l’obbligatorietà e già il Portogallo ha introdotto da tre settimane l’obbligo di test negativo anche per i vaccinati che fanno ingresso nel Paese.

    “Omicron ha una capacità di contagio nettamente superiore alle altre varianti”, ha spiegato il primo ministro, Mario Draghi, in risposta a una domanda al termine delle comunicazioni sul prossimo Consiglio Europeo alla Camera dei Deputati. “Da noi i contagi con Omicron sono meno dello 0,2 per cento, ma in altri Paesi la variante è molto diffusa” e per questo motivo “non c’è molto da riflettere, abbiamo attuato la stessa pratica che si usa oggi per i visitatori che provengono dal Regno Unito”, ha puntualizzato il premier.

    Tags: certificato vaccinalecommissione europeaCovid 19italiamario draghiomicronpandemiarestrizioni viaggitamponeviaggi

    Ti potrebbe piacere anche

    La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, a Strasburgo per l'ultima sessione plenaria del 2021. E' preoccupata per Omicron. "A gennaio sarà la variante dominante" [Strasburgo, 15 dicembre 2021]
    Cronaca

    Von der Leyen: “A gennaio Omicron sarà la variante dominante, sono preoccupata”

    15 Dicembre 2021
    green pass
    Cronaca

    Green Pass, la Commissione propone 9 mesi di validità vaccinale standard per viaggiare in UE

    25 Novembre 2021

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    paesi terzi sicuri

    La revisione dei Paesi terzi sicuri fa paura a socialisti, verdi e sinistra. Tarquinio (Pd): “Un passo molto pericoloso”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    Un gruppo di 38 eurodeputati chiede alla Commissione europea chiarimenti sulla compatibilità della proposta con il diritto internazionale e sul...

    Siria, Ue al lavoro per i rimpatri. Frontex: “Oltre mille ritorni da marzo”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    30 Maggio 2025

    Brunner: "Creare le condizioni per rientro sicuro, volontario e dignitoso dei rifugiati". L'eliminazione delle sanzioni alla Siria elemento chiave

    Protesters gather in front of the Office of the Hungarian President in Budapest, Hungary, on April 15. The protests erupt after the parliament passes legislation restricting the right to assembly, banning Pride Marches. (Photo by Balint Szentgallay/NurPhoto) (Photo by Balint Szentgallay / NurPhoto / NurPhoto via AFP)

    Ungheria, l’Agenzia Ue per i diritti fondamentali: “Serie preoccupazioni, Bruxelles intervenga”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    La stretta sui diritti Lgbtq+, il divieto del Budapest Pride, la legge al vaglio del Parlamento per impedire i finanziamenti...

    I candidati alla presidenza Karol Nawrocki e Rafał Trzaskowski (Foto: Filip Styczyński, profilo X ufficiale)

    Ballottaggio in Polonia, con la sfida Trzaskowski-Nawrocki in ballo anche il destino dell’Europa

    di Marco La Rocca
    30 Maggio 2025

    Domenica i polacchi alle urne per scegliere il successore del presidente conservatore Andrzej Duda. Trzaskowski parte in vantaggio, ma la...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione