Bruxelles – Un meccanismo europeo di preparazione e risposta alle crisi di sicurezza alimentare composto da esperti di tutta la filiera. E’ questa la proposta centrale del “Piano di emergenza per l’approvvigionamento e la sicurezza alimentare in tempi di crisi”, varato oggi (12 novembre) dalla Commissione Europea per fare fronte a eventuali carenze alimentare durante le crisi.
Annunciato a maggio 2020 nella strategia ‘Farm to Fork’, il piano di emergenza acquista più rilevanza alla luce della pandemia da Coronavirus, che nonostante non abbia messo a rischio l’approvvigionamento alimentare degli Stati membri, ha fatto emergere alcune problematiche che possono ostacolare il corretto funzionamento del mercato unico durante una crisi: dalla chiusura unilaterale delle frontiere interne – come accaduto nella prima fase della pandemia – all’interruzione delle catene di approvvigionamento internazionali, alle restrizioni alla circolazione dei lavoratori del sistema alimentare.
L’idea è quella di rafforzare il coordinamento europeo sull’argomento. Un gruppo di esperti di tutta la catena alimentare controllato da Bruxelles sarà presentato nelle prossime settimane come parte del nuovo meccanismo europeo di preparazione e risposta alle crisi (EFSCM): secondo le informazioni disponibili, ci saranno rappresentanti degli Stati membri e di alcuni paesi terzi come attori di tutte le fasi della catena alimentare che si riuniranno periodicamente, e in caso di crisi, con breve preavviso e più frequenza.
Tra metà del 2022 e il 2024 è prevista una valutazione dei rischi per migliorare la preparazione dell’UE utilizzando i dati disponibili (come il meteo, il clima e i mercati); seguirà l’analisi delle “vulnerabilità e delle infrastrutture critiche della filiera alimentare”; si condivideranno tra Stati membri le informazioni, le buone pratiche, i dati e i piani di emergenza nazionali. Infine, è prevista la presentazione di raccomandazioni per affrontare le crisi. “In tempi con fattori di rischio in evoluzione, dobbiamo essere preparati per crisi future che potrebbero influenzare l’approvvigionamento alimentare e la sicurezza alimentare”, commenta il commissario europeo per l’Agricoltura, Janusz Wojciechowski. “La sicurezza alimentare continuerà ad essere al centro delle nostre politiche. È fondamentale rendere i nostri sistemi alimentari più resilienti e più sostenibili”.