Bruxelles – L’EMA (Agenzia europea per i medicinali) accelera i tempi di lavoro sull’espressione del parere circa la somministrazione del vaccino Comirnaty (Pfizer) per i bambini tra 5 e 11 anni. Lo ha annunciato il Marco Cavaleri, Direttore della strategia sui vaccini dell’agenzia, nel corso del briefing per la stampa del 4 novembre.
Cavaleri ha dichiarato che “il nostro cronoprogramma per la valutazione prevede una valutazione definitiva entro dicembre, se non saranno necessari nuovi dati e nuove analisi” e ha precisato che “si tratta di tempistiche più brevi di quanto previsto in genere per questo tipo di procedure”.
Le valutazioni di EMA seguono le dichiarazioni rilasciate dal responsabile della campagna vaccinale italiana Francesco Paolo Figliuolo, che nella giornata di ieri aveva anticipato il “probabile futuro allargamento dell’offerta vaccinale alla platea 5-11 anni”. Allargamento che aveva già ricevuto parere positivo da parte di Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità.
Nel corso dell’incontro con i giornalisti organizzato da EMA, Cavaleri ha ribadito che “la situazione epidemiologica in Europa è preoccupante, sia dal punto di vista dei decessi che delle ospedalizzazioni” e ha ricordato che per uscire dalla pandemia “tutti dovranno vaccinarsi o completare il ciclo di vaccinazione”.