Bruxelles – Via libera della Commissione europea al pacchetto di aiuti da 31,9 miliardi a sostegno delle imprese varato dall’Italia per far fronte alla crisi da pandemia. Il governo ha notificato lo schema di aiuti per puntellare l’economia, approvato oggi (18 ottobre).
Il regime consiste in due misure. Ci sono aiuti di importo limitato, e un sostegno per i costi fissi non coperti sostenuti nel periodo compreso tra il marzo 2020 e il dicembre 2021. Gli interventi sono aperti a tutte le imprese, indipendentemente dalle loro dimensioni e dal settore in cui operano. Non si applicano al settore finanziario.
In base alle misure tricolori gli aiuti di importo limitato assumeranno diverse forme: esenzioni e riduzioni fiscali, crediti d’imposta, e sovvenzioni dirette. Questi aiuti, più nello specifico, non supereranno il massimale di 225 mila euro per impresa nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli. Non andranno oltre i 270mila euro per impresa nel settore della pesca e dell’acquacoltura o di 1,8 milioni per impresa in tutti gli altri settori. Potranno essere concessi entro il 31 dicembre 2021.
Quanto al sostegno per i costi fissi non coperti, gli aiuti non supereranno l’importo complessivo di 10 milioni di euro per impresa. Inoltre saranno concessi solo alle imprese che non erano considerate in difficoltà già al 31 dicembre 2019, ad eccezione delle micro-imprese e delle piccole imprese ammissibili anche se già in difficoltà.
La misura è considerata dall’Antitrust comunitario “necessaria, adeguata e proporzionata” per porre rimedio all’impatto della pandemia sull’economia, e per questo ammissibile nel rispetto delle regole comunitarie sugli aiuti di Stato.
“Molte imprese in Italia hanno visto diminuire le loro entrate a causa della pandemia di coronavirus e delle misure necessarie per limitarne la diffusione”, riconosce Margrethe Vestager, vicepresidente esecutiva della Commissione responsabile per la Concorrenza. “Questo regime da 31,9 miliardi di euro a sostegno delle imprese consentirà all’Italia di sostenere tali imprese aiutandole a ottenere il loro fabbisogno di liquidità”.