Bruxelles – Orange Fiber, la start-up di Catania che dal 2014 utilizza i sottoprodotti di agrumi per produrre tessuti sostenibili per l’alta moda, è tra i quindici finalisti per l’annuale Torneo dell’innovazione sociale, organizzato dal Gruppo BEI (Banca europea degli investimenti) per premiare i migliori imprenditori sociali europei.
La BEI ha comunicato oggi i 15 finalisti, tra cui anche un’altra start-up italiana Angiodroid, attiva nel settore delle tecnologie medicali e nell’elaborazione di nuove soluzioni sanitarie. Orange Fiber, invece, parte dai sottoprodotti dell’industria di trasformazione degli agrumi, il cui smaltimento comporta costi elevati sia per le imprese che producono succhi di frutta che per l’ambiente, e li trasforma in tessuti sostenibili. “Creiamo materiali sostenibili e innovativi per la moda partendo dai sottoprodotti del succo di agrumi, utilizzando un processo innovativo e brevettato e lavorando con i leader del settore”, scrivono nella loro mission. “Ci impegniamo a portare pratiche sostenibili nell’industria della moda e del tessile, contribuendo a plasmare un nuovo concetto di lusso basato su uno stile di vita etico e sostenibile”.
I vincitori delle due categorie generale e speciale saranno annunciati giovedì 7 ottobre nel corso di una cerimonia presieduta da Ricardo Mourinho Félix, vicepresidente della BEI: saranno assegnati un primo premio di 75mila euro e un secondo premio di 30mila. Al vincitore del premio Audience Choice Award, che sarà votato dagli spettatori online del Torneo, andranno invece 10mila euro.