Bruxelles – L’Unione europea intende diventare il primo emettitore al mondo di green bond. L’obiettivo è raggiungere titoli di debito UE per 250 miliardi di euro da qui alla fine del 2026. A svelare i piani del team von der Leyen è Johannes Hahn, il commissario per il Bilancio. “Questo ci renderà il più grande emittente di obbligazioni verdi al mondo”, sottolinea. Un modo di essere leader, un modello, “un’espressione dell’impegno per la sostenibilità”, e di “porre la finanza sostenibile in prima linea nello sforzo di ripresa dell’UE”.
Hahn conferma l’intenzione dell’esecutivo comunitario di emettere quest’anno un totale di circa 80 miliardi di euro di obbligazioni a lungo termine, cui si aggiungeranno decine di miliardi di euro di obbligazioni a breve termine dell’UE. La prima emissione è “già prevista per ottobre 2021″.
La Commissione offrirà titoli esclusivamente tramite aste, che inizieranno il 15 settembre. A Bruxelles si prevede l’organizzazione di due aste al mese per ‘EU-Bills’, il primo e il terzo mercoledì del mese. Il programma di aste sarà utilizzato anche per le obbligazioni, oltre che per prestiti. “Il lancio della nostra piattaforma di aste è un’altra grande notizia”, enfatizza il responsabile per il Bilancio. In questo modo “si aumenterà ulteriormente l’attrattiva dei prestiti dell’UE e avrà un impatto duraturo sui mercati dei capitali dell’UE.