Bruxelles – Dalla soia al cotone: la Commissione Europea ha autorizzato martedì 17 agosto dieci colture geneticamente modificate (3 mais, 2 semi di soia, 1 colza e 1 cotone) e ha rinnovato le autorizzazioni per due colture di mais e una di colza utilizzate per l’alimentazione sia umana sia animale. Lo rende noto l’Esecutivo europeo in una nota, precisando che “tutti questi OGM sono stati sottoposti a una procedura di autorizzazione completa e rigorosa, con una valutazione scientifica favorevole da parte dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare” (EFSA).
Le decisioni di autorizzazione non riguardano la coltivazione dei prodotti geneticamente modificati, ma solo l’importazione e l’immissione in commercio nel mercato europeo. Come spesso accade a Bruxelles, gli Stati membri non sono riusciti a trovare una maggioranza qualificata né a favore né contro all’autorizzazione sia nel Comitato permanente che in quello successivo di appello. Per questo la Commissione Europea ha potuto adottare l’autorizzazione in via autonoma, che avrà durata per 10 anni.