“Non possiamo più permetterci di sostenere i costi sempre maggiori del cambiamento climatico. Trasformare l’Europa nel primo continente climaticamente neutro entro il 2050 è la mia assoluta priorità fin da quando sono stata eletta presidente della Commissione europea”. Lo ha detto in un’intervista riportata da Avvenire e realizzata dal quotidiano francese La Croix, la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen.
“Dobbiamo agire immediatamente. Sono andata in Belgio nelle cittadine devastate poche settimane fa dalle inondazioni. È stato un doloroso promemoria del fatto che questi fenomeni metereologici si verificano sempre più spesso, ovunque nel mondo”, ha detto la presidente.
“Ho presentato il Green Deal europeo undici giorni dopo l’inizio del mio mandato nel 2019. E, da allora, con i 27 Stati membri della Ue e il Parlamento europeo, abbiamo trasformato questo obiettivo climatico in un vero e proprio obbligo giuridico, grazie alla legge europea sul clima, la prima nel suo genere”, ricorda von der Leyen.
“Attualmente mettiamo in atto una nuova strategia di crescita per raggiungere la neutralità climatica basata su innovazione, energie pulite ed economia circolare. Il 14 luglio 2021 abbiamo presentato una tabella di marcia, suddivisa per settore, per operare la transizione verde che prevede, ad esempio, una fase di rinnovamento energetico, in tutta Europa, una gestione più sostenibile delle nostre foreste, un settore dei trasporti che contribuisca appieno al nostro impegno per il clima. Al centro di questa strategia abbiamo scelto il carbon pricing come strumento di orientamento chiaro e basato sul mercato, corredato da una compensazione sociale. Il principio è semplice: le emissioni di CO2 devono avere un prezzo, un prezzo che incentivi produttori e innovatori a scegliere tecnologie verdi, a orientarsi verso prodotti puliti e sostenibili”, ha concluso.