Il trasporto ferroviario è meno inquinante del trasporto su strada e riduce la congestione stradale a vantaggio dell’ambiente.
E’ partendo da questo presupposto che la Commissione europea ha approvato due programmi tedeschi a sostegno del settore ferroviario. Il valore complessivo dell’operazione è di 2,5 miliardi di euro.
I due programmi di sostegno proposti dalla Germania
Il primo programma di aiuto riguarda il trasporto passeggeri su rotaia a lunga percorrenza. La misura avrà un budget stimato di 2,1 miliardi di euro e solleverà gli operatori ferroviari a lunga percorrenza di circa il 98% dei canoni infrastrutturali pagati nel periodo dal 1° marzo 2020 al 31 maggio 2022.
Il secondo programma riguarda il trasporto merci su rotaia e modifica uno schema d’aiuto esistente in Germania dal 2018. Con un budget stimato di 410 milioni di euro, l’emendamento aumenta il sostegno a circa il 98% dei canoni infrastrutturali pagati dagli operatori del trasporto merci nel periodo dal 1° marzo 2020 al 31 maggio 2021.
Il sostegno nell’ambito dei programmi assumerà la forma di una riduzione dei diritti pagati dalle imprese ferroviarie di entrambi i settori per l’accesso all’infrastruttura ferroviaria.
Il pronunciamento della Commissione
Secondo Bruxelles, le misure contribuiranno a prevenire la perdita di quote di mercato del trasporto ferroviario rispetto alle modalità di trasporto concorrenti.
Le misure di sostegno individuate dal governo tedesco sono, secondo la Commissione Europea, vantaggiose per l’ambiente e per la mobilità in generale. La riduzione degli oneri per l’infrastruttura è in linea con il regolamento (Ue) 2020/1429. Tale regolamento consente e incoraggia gli Stati membri ad autorizzare temporaneamente la riduzione, l’esonero o il differimento dei diritti per l’accesso all’infrastruttura ferroviaria al di sotto dei costi diretti.
Di conseguenza, la Commissione ha concluso che le misure sono conformi alle norme Ue in materia di aiuti di Stato. Lo sono con particolare riferimento agli orientamenti della Commissione del 2008 sugli aiuti di Stato alle imprese ferroviarie (“orientamenti ferroviari”).
“Le misure approvate oggi aiuteranno gli operatori del trasporto merci e passeggeri in Germania a superare la difficile situazione causata dall’epidemia di coronavirus – ha dichiarato il vicepresidente esecutivo Margrethe Vestager, responsabile della concorrenza -. Le misure contribuiranno a mantenere la competitività della ferrovia rispetto ad altre modalità di trasporto, in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo. Continuiamo a lavorare con tutti gli Stati membri per garantire che le misure di sostegno nazionali possano essere messe in atto nel modo più rapido ed efficace possibile. Sempre in linea con le norme dell’Ue”.