Bruxelles – Altre siringhe e aghi per affrontare la campagna di vaccinazione COVID in arrivo in Italia, grazie al sostegno finanziario dell’Unione Europea. La Commissione finanzia attraverso lo Strumento di sostegno d’emergenza (ESI) il trasporto di articoli medici essenziali in Europa da Paesi terzi o tra Stati membri da quando la pandemia è scoppiata, dal momento che le restrizioni alla mobilità e alla circolazione dovute al COVID-19 rappresentano un potenziale ostacolo agli sforzi di vaccinazione dell’UE.
Oggi (30 luglio) lo strumento mobilita altri 14 milioni di euro per il trasporto di attrezzature legate alla vaccinazione in sei Stati membri, tra cui il trasporto di farmaci per la terapia intensiva in Belgio e di siringhe e aghi in Italia. Gli altri beneficiari del finanziamento UE sono Austria, Repubblica Ceca, Romania e Slovenia. In totale, precisa Bruxelles, sono stati finanziati più di 1.000 voli e 500 consegne.
Da aprile 2020, quando l’ESI è stato mobilitato per la prima volta, lo strumento ha messo a disposizione 150 milioni di euro per 3 azioni in materia di protezione civile e aiuti umanitari, nel “pacchetto mobilità ESI”: trasporto di merci (come mascherine, siringhe e altri dispositivi medici o di sicurezza) verso l’UE da Paesi terzi e all’interno dell’UE; facilitazione del trasferimento di pazienti all’interno dell’UE e dall’UE a paesi terzi, oltre che l’agevolazione del trasporto del personale medico e delle squadre di medici. “Le catene di approvvigionamento e le consegne di attrezzature mediche hanno continuato ad essere sostenute dall’UE”, ricorda il commissario per la gestione delle crisi, Janez Lenarčič. “Dall’inizio della pandemia, lo strumento di sostegno di emergenza si è dimostrato uno strumento prezioso nella nostra lotta comune contro la COVID-19. Attraverso quest’ultimo pacchetto, abbiamo finanziato il trasporto di forniture essenziali, per contribuire a salvare la vita dei pazienti e dare impulso alle campagne nazionali di vaccinazione”.