Roma – Il governo si accinge a togliere dalla bolletta elettrica il pagamento del canone Rai che era stato inserito dall’esecutivo nel 2016. Secondo quanto previsto dalle norme europee sulla concorrenza sarebbe un onere improprio e per questo l’esecutivo l’ha inserito nel contratto del PNRR.
L’impegno prevede la cancellazione dell’obbligo per i fornitori di raccogliere tramite le bollette somme che non sono direttamente legate all’energia elettrica. La norma sarà inserita nel nuovo disegno di legge sulla concorrenza previsto questa settimana sul tavolo del Consiglio dei ministri.
Nonostante la soluzione sia stata utile per recuperare la forte evasione (il pagamento era rateizzato in 9 euro mensili), il governo dovrà trovare un altro sistema per continuare a incassare il canone della televisione.
Il Ddl che dovrà semplificare e rimettere in moto servizi e concessioni dello Stato, rimuovendo ostacoli e affidamenti diretti, è una delle riforme abilitanti promesse all’UE e inserite nel Recovery plan nazionale.