Lo scorso 30 giugno si è tenuto (online) l’evento di lancio dell’EC Knowledge Centre on Cancer (KCC) alla presenza di autorevoli esponenti istituzionali europei, tra cui i Commissari e funzionari delle Direzioni Generali Salute e Sicurezza alimentare, Ricerca e Innovazione, del Centro Comune di Ricerca della Commissione europea (JRC) e del Presidente della Commissione speciale sulla lotta contro il cancro del Parlamento europeo.
La lotta contro il cancro è una delle principali sfide sanitarie dell’UE.
In Europa il cancro è la prima causa di morte per malattia nelle persone sotto i 65 anni. Si stima che almeno la metà della popolazione venga colpita da un tumore nel corso della sua vita e che per un quinto di essa esso abbia esiti mortali. A causa dell’invecchiamento della popolazione, stili di vita non salutari e condizioni sociali, ambientali e di lavoro sfavorevoli, questo trend è in continua crescita. Con costi enormi per i cittadini, i malati di cancro, i sopravvissuti e le loro famiglie, nonché per i sistemi sanitari e la società in generale (recenti statistiche indicano che il cancro costa all’UE circa 100 miliardi di euro all’anno).
Eppure si potrebbe prevenire oltre il 40% dei tumori adottando comportamenti salutari, ma anche con politiche mirate in una molteplicità di settori, inclusi l’agricoltura e l’ambiente. Come ha sottolineato la Commissaria alla salute e sicurezza alimentare, Stella Kyriakides durante l’evento: “Dobbiamo agire ora. Occorre combinare ambiziosi obiettivi di ricerca con obiettivi politici realistici“. È questo il compito dei centro di conoscenza sul cancro, strumento virtuale istituito dal JRC con il compito di identificare, allineare, pianificare e coordinare le iniziative in materia di lotta ai tumori.
Funzioni del KCC e complementarietà con altre iniziative
Tra i ruoli principali del Centro figurano:
- la raccolta e condivisione di informazioni per l’elaborazione di politiche sulla prevenzione del cancro, la diagnosi precoce, il trattamento e la qualità della vita dei sopravvissuti;
- la gestione e l’ampliamento del Sistema europeo di informazione sul cancro (ECIS), creato dal JRC per sviluppare e monitorare le politiche di lotta contro il cancro, stimolare la ricerca epidemiologica, informare i cittadini;
- il sostegno agli Stati membri nell’allineamento agli standard di screening, diagnosi e cura.
Il Centro di conoscenza rientra tra le iniziative faro del Piano europeo per la lotta contro il cancro, presentato lo scorso febbraio dalla Commissione europea. L’ambiziosa Strategia si articola in quattro componenti essenziali: una prevenzione sostenibile; attività di screening regolari; la parità di accesso alla diagnosi e a un trattamento ottimale del cancro; una migliore qualità della vita dei pazienti e dei sopravvissuti. Oltre a contribuire agli obiettivi del Piano, il KCC è complementare alla missione sul cancro del Programma Horizon Europe per la ricerca e l’innovazione (2021-2027).
Alla base dei progetti di ricerca, misure politiche e iniziative legislative di uci si compone è stato posto un target ambizioso da raggiungere entro il 2030: salvare oltre 3 milioni di vite e aumentare la durata e la qualità della vita. “Stiamo finalizzando il piano di implementazione della missione che sarà reso pubblico dopo l’estate e che prevede il coinvolgimento oltre che di rappresentanti degli Stati membri, anche di cittadini, pazienti per assicurare la sua rilevanza ed efficacia nel raggiungere l’obiettivo finale“, ha detto Mariya Gabriel, Commissaria della DG innovazione, ricerca, cultura, istruzione e gioventù durante l’evento del 30 giugno.
Le attività del KCC: “work in progress”
Ad oggi il KCC ha già avviato alcune azioni come lo sviluppo di linee guida europee per lo screening, la diagnosi e il trattamento del tumore al seno. In materia di prevenzione del cancro e promozione della salute, è inoltre coinvolto nella diffusione di best practice in materia di offerta alimentare, con un’attenzione particolare ai minori. Così come nello sviluppo di una struttura ad hoc, Health Promotion Knowledge Gateway, per fornire ai decisori politici dati affidabili indipendenti e aggiornati. Inoltre sul suo sito web sono fornite informazioni utili, tra cui una mappa con le interconnessioni tra temi oggetto delle tre principali iniziative europee sul cancro.
Per combattere efficacemente il “male del secolo” occorre una combinazione di diverse misure, l’interoperabilità di strutture già esistenti e nuove, come lo Spazio europeo dei dati sanitari. Ma è necessaria anche un’azione congiunta di tutti gli interessati: autorità e decisori pubblici a vari livelli (locale, nazionale e europeo), esperti in ambito sanitario, rappresentanti della società civile, tra cui ONG e gruppi di rappresentanza dei pazienti.
“È il momento di unire le forze, guardare al futuro e lavorare tutti insieme avendo come riferimento la centralità del cittadino e del paziente”, come ha specificato il Capo unità del JRC, Ciarán Nicholl, a conclusione dell’evento.