Bruxelles -È l’italiana Diana Lenzi la nuova presidente del CEJA, l’Organizzazione dei Giovani Agricoltori Europei (European council of young farmers), che raccoglie 30 associazioni agricole e due milioni di produttori nell’Unione Europea. Lo ha annunciato ieri (28 giugno) Confagricoltura in una nota, ricordando che Lenzi, già delegata dei Giovani di Confagricoltura (ANGA) dal 2019 presso l’associazione con sede a Bruxelles, succede al presidente francese Samuel Masse, subentrato a Jannes Maes a gennaio 2021.
“Il lavoro svolto negli ultimi anni con i Giovani di Confagricoltura nei rapporti istituzionali e nell’approfondimento delle politiche europee per i giovani imprenditori agricoli è stata la base per questa nuova esperienza che inizia”, ha dichiarato la neopresidente. “Le posizioni e gli interessi dei giovani agricoltori europei saranno al centro delle attività del CEJA, tanto più che siamo consapevoli, della delicata fase di transizione politica che stiamo attraversando. E’ il momento – ha sottolineato Lenzi – di proseguire nel lavoro a favore delle nostre aziende e del sistema agricolo europeo e, con l’ottima squadra di vicepresidenti che è stata eletta, il CEJA sarà sempre più protagonista”.
Nata e cresciuta a Roma, nel 2012 entra a far parte dei Giovani di Confagricoltura (ANGA), di cui è stata vicepresidente nazionale per tre anni e di cui è stata presidente per la provincia di Siena fino al 2015. Qui è dove si occupa di approfondire i temi legati agli obiettivi di sviluppo sostenibile in agricoltura e soprattutto delle attività legate alle politiche europee che hanno portato alla formulazione della strategia Farm to Fork (Dal campo alla tavola) all’ultima proposta di riforma della PAC.