Bruxelles – A un mese dal via libera del Consiglio dell’UE al centro europeo sulla sicurezza informatica che avrà sede a Bucarest, anche il Parlamento UE ha sostenuto la necessità per l’Unione di dotarsi di un punto di riferimento per la cybersicurezza.
Per l’eurodeputato responsabile del rapporto, Rasmus Andresen (Verdi/ALE), “soprattutto in tempi in cui gran parte delle nostre attività quotidiane si svolgono online, diventa ancora più importante garantire alti livelli di innovazione” in questo settore. La nuova struttura garantirà che “tutte le preziose competenze esistenti in Europa” (istituti di ricerca, piccole e medie imprese, start-up, organizzazioni non governative) siano “incluse nel processo di decisione delle priorità di ricerca europee“. Allo stesso tempo, come sottolinea l’eurodeputato tedesco, è necessario fare sì che “tutti gli Stati membri investano collettivamente di più in questo settore cruciale”.
Il nuovo centro di competenza con sede a Bucarest avrà il compito di riunire le competenze nella ricerca sulla sicurezza informatica, ma anche le esperienze delle diverse comunità nazionali, fornendo sostegno finanziario a progetti innovativi di start-up e PMI attraverso i fondi stanziati dai programmi Horizon Europe e Digital Europe.