Bruxelles – Uno strumento digitale per spingere lavoratori e imprenditori verso il nuovo decennio digitale dell’Unione Europea. È stata lanciata con questo spirito la nuova piattaforma per le competenze e l’occupazione digitali della Commissione Europea, in sinergia con 25 partner degli Stati membri. Un punto di riferimento per colmare il divario di competenze digitali e per consentire a cittadini, imprese e organizzazioni pubbliche di sfruttare le possibilità tecnologiche.
La piattaforma riunisce le migliori pratiche e gli attori principali del settore, e si configura come uno sportello unico per informazioni e risorse di alta qualità, per avere un impatto tangibile sulle competenze digitali di base e avanzate. Inoltre, consentirà agli utenti di navigare attraverso iniziative nazionali e comunitarie selezionate, aprendo uno spazio per discussioni e collaborazione. Saranno poi integrate nuove funzionalità, per esempio uno strumento di autovalutazione, contenuti multilingue e corsi online sulle tecnologie emergenti, che permetteranno di trovare il servizio giusto per le proprie esigenze.
Si configura come un mezzo alla portata di tutti, che risponda alla necessità di ridurre la quota di europei che ancora non dispongono di competenze di base (in Italia, il 51 per cento dei cittadini in età lavorativa e attivi, dato che sale al 62 per cento se si considerano solo le donne). Secondo gli obiettivi della Bussola Digitale 2030, la piattaforma contribuirà a formare 20 milioni di esperti di tecnologia digitale e a fornire competenze di base ad almeno quattro europei su cinque.
“Che si tratti di cercare un nuovo lavoro o di avviare un’impresa, le competenze digitali sono la chiave del successo“, ha commentato il commissario per il Mercato interno, Thierry Breton. “La piattaforma è un luogo in cui i cittadini possono migliorare le loro esperienze di apprendimento e scoprire nuove opportunità”.