Bruxelles – Lavori d’Aula nuovamente a Strasburgo? Il Parlamento europeo ci prova e vorrebbe riuscirci già il mese prossimo. I servizi dell’eurocamera sono al lavoro per cercare di riportare la sessione plenaria nella sede francese dell’istituzione UE, dopo oltre un anno dall’ultima volta causa pandemia di COVID. Gli europarlamentari hanno svolto l’attività a Strasburgo l’ultima volta a febbraio 2020. Adesso, visto il calo dei contagi e l’aumento delle vaccinazioni, soprattutto tra i deputati europei e personale del Parlamento, si vuole tentare di ritornare alla normalità. Gli studi di fattibilità sono in corso, ma l’intenzione è quella di essere presenti già in occasione della plenaria di giugno (7-10). Il presidente David Sassoli ha già provveduto a informare i rappresentanti dei gruppi.
Le Président du PE @EP_President Sassoli, a communiqué aux présidents des groupes politiques que, sauf force majeure, le Parlement européen sera de retour à Strasbourg pour sa session plénière de juin. Un retour attendu et permis par l'évolution positive de la situation sanitaire
— Jaume Duch (@jduch) May 12, 2021
L’eventuale sessione plenaria sarà comunque oggetto di condizioni e restrizioni. Si vorrebbe limitare il numero di persone presenti, e dunque una riduzione degli staff, lasciando la possibilità di lavorare da remoto per i parlamentari europei che dovessero decidere di non affrontare lo spostamento. Anche per i giornalisti dovrebbe applicarsi lo stesso criterio, ma ad ogni modo il Parlamento garantirà la possibilità di conferenza stampa in collegamento.