Bruxelles – Inquinamento zero per un ambiente privo di sostanze chimiche tossiche. Questo uno degli obiettivi del Green Deal da raggiungere attraverso la strategia europea in materia di sostanze chimiche sostenibili, pubblicata a ottobre 2020. Tra le azioni annunciate per proteggere persone ambiente dalle sostanze chimiche pericolose, la strategia prevede anche la revisione delle norme sulla registrazione, valutazione, autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche nell’UE, che sono contenute nel regolamento REACH, che dal 2007 disciplina la commercializzazione di questi prodotti nel Continente. Martedì 4 marzo la Commissione Europea ha dato il via alla revisione di questo regolamento aprendo la prima fase di feedback che resterà aperta fino al primo giugno.
L’adozione del nuovo regolamento rivisto è prevista entro la fine del 2022, e promette una revisione “nel modo più mirato possibile”. Allo stesso tempo, la Commissione prevede entro il 2022 la revisione del regolamento sulla classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze chimiche (regolamento CLP del 2008), revisione inizialmente prevista nel 2021. Ha aperto dunque una seconda consultazione pubblica che dovrebbe concludersi il 1 giugno, stessa data di quella del regolamento REACH. La Commissione sta valutando, nel quadro di questo nuovo CLP, la definizione di nuove classi di pericolo, in particolare per gli interferenti endocrini insieme a regole specifiche per le vendite online.