Bruxelles – L’agenzia europea per il farmaco (EMA) ha iniziato a valutare l’estensione dell’uso del vaccino COVID-19 Comirnaty (quello di Pfizer-BioNTech) a giovani di età compresa tra 12 e 15 anni.
Attualmente questo vaccino è autorizzato per l’uso in persone di età pari o superiore a 16 anni. Contiene una molecola chiamata RNA messaggero (mRNA) con istruzioni per produrre una proteina, nota come proteina spike, naturalmente presente in SARS-CoV-2, il virus che causa il COVID-19. Il vaccino – ricorda l’Agenzia, – agisce preparando il corpo a difendersi dalla SARS-CoV-2.
Il comitato per i medicinali per esseri umani (CHMP) dell’EMA effettuerà una valutazione accelerata dei dati presentati dalla ditta che commercializza Comirnaty, compresi i risultati di un ampio studio clinico in corso su adolescenti a partire dai 12 anni di età, al fine di decidere se raccomandare l’estensione dell’indicazione . L’opinione del CHMP sarà quindi inoltrata alla Commissione Europea, che emetterà una decisione finale legalmente vincolante applicabile in tutti gli Stati membri dell’UE.
L’EMA prevede di comunicare a giugno l’esito della sua valutazione, “a meno che non siano necessarie informazioni supplementari”.