Bruxelles – È stato approvato oggi (martedì 6 aprile) dalla Commissione Europea l’aiuto di Stato francese da 4 miliardi di euro ad Air France, per la ricapitalizzazione della compagnia aerea e della sua holding (Air France-KLM Holding) a seguito delle difficoltà finanziarie derivanti dalla pandemia COVID-19. “Il sostegno pubblico verrà fornito con vincoli“, ha precisato la vicepresidente esecutiva e commissaria per Concorrenza, Margrethe Vestager, per garantire che lo Stato francese sia “sufficientemente remunerato” e per “limitare le distorsioni della concorrenza”.
In particolare, Air France si è impegnata a rendere disponibili slot orari all’aeroporto di Parigi Orly: “Questo offrirà alle compagnie concorrenti la possibilità di espandere le proprie attività in questo aeroporto”, ha aggiunto Vestager, “garantendo prezzi equi e una maggiore scelta per i consumatori europei”.
Duro il commento di Marco Campomenosi, capo-delegazione della Lega al Parlamento Europeo e membro della commissione Trasporti: “Da Bruxelles ancora una disparità di trattamento ai danni del nostro Paese“, che “lascia che Francia e Germania ricapitalizzino le loro aziende strategiche, mentre tiene in ostaggio il futuro di Alitalia e dei suoi dipendenti“. Per questa ragione la Lega spinge per una revisione del quadro temporaneo sugli aiuti di Stato: “Abbiamo massima fiducia nell’operato del governo Draghi, che sta portando avanti una negoziazione difficile e laboriosa”, ha sottolineato Campomenosi.