Bruxelles – Garantire che la ripresa dalla pandemia da COVID-19 spinga in avanti l’agenda per il clima con una maggiore resilienza ambientale, economica e sociale per affrontare meglio le crisi future. Questo uno degli obiettivi del piano d’azione congiunto 2021-2022 siglato lunedì 29 marzo dal Comitato europeo delle Regioni e ‘The Under2 Coalition’, una coalizione di oltre 200 governi regionali e nazionali impegnati nella lotta contro il riscaldamento globale, per rafforzare l’azione per il clima anche a livello regionale.
L’azione congiunta si gioca su tre obiettivi comuni: rafforzare la loro cooperazione per attuare l’accordo di Parigi e aiutarsi a vicenda per raggiungere gli obiettivi comuni; promuovere la trasparenza a livello di governo regionale con l’istituzione di una relazione annuale sui dati climatici e sui progressi compiuti nel raggiungimento di tali obiettivi; infine, favorire la partecipazione dei governi regionali alle attività prioritarie nell’attuazione del “Patto verde”, il Green Deal.
Tra le priorità individuate, quella di centrare gli obiettivi della transizione verde mettendoli al centro della ripresa dalla pandemia. Il nuovo partenariato – comunica il CdR – prevede azioni congiunte nel quadro di vari eventi internazionali che si svolgeranno nei prossimi mesi, come la Settimana europea delle regioni e delle città (11-14 ottobre 2021) e soprattutto il vertice sul clima delle Nazioni Unite, la COP26 che si terrà a Glasgow (1-12 novembre 2021). A detta di Apostolos Tzitzikostas, presidente del Comitato europeo delle Regioni, il partenariato “fornisce il quadro giusto per approfondire la nostra cooperazione per portare avanti l’agenda globale sul clima, sostenendo le regioni ambiziose per raggiungere la neutralità climatica”.