- L'Europa come non l'avete mai letta -
lunedì, 26 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Cultura » Istruzione digitale, ancora troppo divario tra Paesi membri. Parlamento e Commissione UE uniscono le forze

    Istruzione digitale, ancora troppo divario tra Paesi membri. Parlamento e Commissione UE uniscono le forze

    Approvata in plenaria la risoluzione che chiede investimenti nella didattica a distanza, più supporto tecnico e un certificato che attesti le competenze digitali. Il relatore Negrescu (S&D): "C'è una nuova pandemia, quella della formazione non garantita ai nostri ragazzi"

    Federico Baccini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@federicobaccini" target="_blank">@federicobaccini</a> di Federico Baccini @federicobaccini
    25 Marzo 2021
    in Cultura, Net & Tech

    Bruxelles – A un anno dallo scoppio della pandemia COVID-19, nonostante gli sforzi compiuti per implementare le capacità della didattica a distanza, il divario tra Paesi UE nel fornire a bambini e ragazzi un’istruzione digitale adeguata è ancora troppo grande. A partire da questa considerazione, Parlamento e Commissione Europea si sono trovati sulla stessa lunghezza d’onda nella decisione di intervenire: mentre l’esecutivo UE ha proposto nell’ottobre dello scorso anno il suo Piano d’azione per l’istruzione digitale 2021/2027, oggi (giovedì 25 marzo) è toccato agli eurodeputati prendere una posizione. Con 639 voti a favore, 24 contrari e 25 astenuti,  è stata approvata in plenaria la risoluzione sulla definizione della politica in materia di istruzione digitale.

    Il relatore per il Parlamento Europeo, Victor Negrescu (S&D)

    “L’accesso all’istruzione digitale è un diritto, soprattutto da quando la pandemia ha costretto parte dei cittadini europei ad accedere unicamente alla formazione online”, ha ricordato il relatore Victor Negrescu (S&D). L’eurodeputato romeno è stato chiaro nel sottolineare che “istruzione digitale non significa solo dare un computer a un bambino“, ma implica “formare gli insegnanti, fornire corsi e curriculum adeguati, sviluppare misure di carattere tecnico, anche per l’istruzione di ragazzi che hanno esigenze speciali”.

    Secondo Negrescu, “nonostante il grande impegno messo in atto quest’anno, la situazione rimane molto grave”, perché c’è ancora “troppo divario tra Stati membri”. Il relatore ha espresso il concetto con una metafora chiara: “C’è una nuova pandemia, quella della formazione non garantita ai nostri ragazzi“, perché “ognuno di loro che non riesce ad essere collegato online, rischia oggi l’esclusione sociale”.

    Per cercare di dare una risposta a questo problema, la risoluzione approvata dal Parlamento Europeo prevede una serie di proposte: più sinergia e coordinamento a livello europeo, investimenti maggiori da parte degli Stati membri nella formazione dei docenti e negli strumenti digitali e un certificato che attesti le competenze digitali. “Si parla sempre dei rischi nell’utilizzo costante dei mezzi tecnici”, ha spiegato Negrescu, “ma senza competenze per i cittadini nessuna strategia può essere realizzata”. Se la risoluzione riconosce la partecipazione attiva della Commissione in questo processo, gli eurodeputati chiedono più impegno da parte dei Paesi UE, “destinando il 10 per cento delle risorse del Recovery Fund nel settore dell’istruzione“, ha concluso il relatore.

    Il commissario per l’Ambiente, Virginijus Sinkevičius

    A nome dell’esecutivo UE ha preso parola il commissario per l’Ambiente, Virginijus Sinkevičius: “Dobbiamo mettere in atto e potenziare tutte le infrastrutture e i mezzi tecnici” che garantiscano l’accesso all’istruzione online per “tutti i cittadini europei, di qualsiasi età e provenienza”. Il commissario ha ricordato l’impegno della Commissione von der Leyen con il piano d’azione fino al 2027, che dimostra la “sinergia con il Parlamento Europeo nel garantire un’istruzione digitale inclusiva e di alta qualità“. Ma c’è di più: “Quanto prima la Commissione presenterà alcune raccomandazioni al Consiglio sull’apprendimento a distanza, in modo che gli Stati membri possano adattare i propri sistemi e colmare le loro lacune”.

    Sinkevičius ha concluso l’intervento ricordando che “serve una politica ambiziosa a lungo termine”, che poggi su due pilastri: “Lo sviluppo di un’istruzione ad alto livello e il potenziamento delle competenze digitali“. Questa strategia comune tra Commissione e Parlamento UE rappresenterebbe “la nostra garanzia ai giovani di avere pari diritti nell’istruzione e nella ricerca di un’occupazione”, in questo decennio “segnato dalla trasformazione digitale”.

    Tags: commissione europeadidattica a distanzaistruzione digitaleparlamento europeoScuolaunione europeaVirginijus Sinkevičius

    Ti potrebbe piacere anche

    Mariya Gabriel - © European Union 2017 - Source : EP
    Politica

    La commissaria Gabriel: “Il futuro dell’istruzione è digitale, al lavoro per un nuovo piano d’azione UE”

    17 Luglio 2020

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    Donald Trump

    Nuova minaccia di Trump all’Ue: dazi del 50 per cento dal primo giugno

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    23 Maggio 2025

    Il presidente Usa non molla la presa, anzi raddoppia rispetto ai dazi del 25 per cento sospesi fino a luglio....

    Il governo americano vieta l'iscrizione degli studenti stranieri all'università di Harvard (Foto: Nick Sortor on X)

    Trump vieta Harvard agli studenti stranieri, l’Ue si mobilita

    di Marco La Rocca
    23 Maggio 2025

    Oltre 6.000 studenti verranno espulsi, Harvard fa causa al governo Usa. Il Consiglio Ue discute ulteriori misure di accoglienza per...

    italia danimarca migranti

    Italia, Danimarca e altri 7 Paesi Ue contro la Cedu: impedisce le espulsioni degli “stranieri criminali”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    23 Maggio 2025

    In una lettera aperta, Meloni e Frederiksen denunciano i limiti imposti alla "capacità di prendere decisioni politiche" e chiedono di...

    Gitanas Nauseda Friedrich Merz

    La Germania sta schierando 5 mila uomini al confine tra Lituania e Russia

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    23 Maggio 2025

    Friedrich Merz vuole rendere l'esercito di Berlino "il più forte d’Europa". E stanzia la 45esima unità corazzata nel Paese baltico...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione