Bruxelles – Con l’obiettivo di rendere le operazioni di commercio elettronico disponibili, convenienti e sicure su tutto il territorio comunitario, il Consiglio dell’Unione Europea ha appoggiato la strategia sui pagamenti al dettaglio presentata dalla Commissione il 24 settembre dello scorso anno.
Nelle sue conclusioni, il Consiglio ha condiviso la necessità di promuovere i pagamenti istantanei e gli strumenti digitali, per rispondere al “contesto di rapida innovazione e digitalizzazione dell’economia”. Gli Stati membri hanno mostrato “pieno sostegno agli obiettivi generali della strategia”, si legge nella comunicazione, in particolare sullo “sviluppo di soluzioni di pagamento volte a ridurre la dipendenza dell’Unione dai principali attori globali in tale settore“.
Conferendo alla Commissione un “forte mandato politico” per promuovere iniziative e presentare proposte legislative, gli Stati membri hanno invitato l’esecutivo UE a riesaminare la direttiva sui servizi di pagamento, tenendo conto degli sviluppi del mercato e delle sfide che si pongono sul cammino dell’attuazione della strategia.
Tra le questioni sensibili individuate dal Consiglio dell’UE nel momento dello sviluppo e della regolamentazione di questo mercato, vanno considerate “l’inclusione finanziaria, la sicurezza e la tutela dei consumatori, la protezione dei dati e l’antiriciclaggio“. A partire dalle risposte a queste sfide si potrà impostare l’azione nell’ambito dei quattro pilastri della strategia della Commissione UE: da soluzioni sempre più digitali e istantanee, all’accesso e interoperabilità dei sistemi di pagamento al dettaglio, fino alle questioni legate a innovazione e competitività e il miglioramento dei pagamenti con Paesi terzi.