Bruxelles – Accordo tra Commissione europea e BioNTech-Pfizer per anticipare al secondo trimestre la consegna di 10 milioni di dosi del loro vaccino contro il Coronavirus, attinte dai 100 milioni previsti per il terzo e quarto trimestre dell’anno. Lo annuncia in una nota la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, spiegando “quanto sia critico il secondo trimestre per il lancio delle nostre strategie di vaccinazione negli Stati membri”. I ritardi nella consegna annunciati da diverse case farmaceutiche per il primo trimestre hanno portato a un rallentamento della campagna vaccinale in Europa, che all’11 marzo registra 60,7 milioni di dosi consegnate agli Stati membri tra i vaccini BioNTech-Pfizer, Moderna e AstraZeneca.
Questi 10 milioni di dosi anticipate porteranno il totale delle dosi di BioNTech-Pfizer nel secondo trimestre (da aprile a giugno) a oltre 200 milioni, dice la Commissione. L’UE ha prenotato per tutto il 2021 600 milioni di dosi da BioNTech-Pfizer. “Questa è un’ottima notizia. Dà agli Stati membri uno spazio di manovra e possibilmente colma le lacune nelle consegne”, aggiunge la presidente. La proposta della Commissione deve essere approvata dagli Stati membri nel comitato direttivo congiunto che ha il compito di monitorare la distribuzione dei vaccini.