Bruxelles – Interrompere l’attuale processo di revisione dei livelli di protezione delle api dall’uso dei pesticidi e sostituire l’attuale metodo di lavoro. È quanto chiedono quattro ONG ambientaliste Pollinis, Pesticides Action Network (PAN), Apimondia e BeeLife, che hanno inviato una lettera aperta alla commissaria alla Salute, Stella Kyriakides, e al vicepresidente responsabile per il Green Deal, Frans Timmermans.
Le quattro ONG sono preoccupate per “l’evoluzione molto preoccupante delle discussioni” sulla revisione in corso delle linee guida per la valutazione dei rischi da pesticidi per le api (risalenti al 2013), che definiscono in piena opposizione con gli obiettivi della Strategia europea sulla Biodiversità. “Per motivi di coerenza e buon governo, vi chiediamo rispettosamente di allineare la revisione del documento di orientamento sulle api con gli obiettivi della strategia sulla biodiversità”, si legge nella lettera datata 8 febbraio. I nuovi orientamenti dell’Ue dovrebbero indicare come dovrebbero essere testati i pesticidi, al fine di proteggere le api dall’esposizione cronica e acuta, per poi rendere i pesticidi disponibili sul mercato solo dopo aver superato i nuovi test.
Le quattro ONG indicano il metodo scelto da EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare) per valutare la mortalità naturale nelle colonie di api, il metodo Beehave, come inaffidabile perché “troppo semplice e non tiene conto dei diversi fattori che influenzano le dinamiche delle colonie delle api”. Chiedono alla Commissione di inviare un mandato all’EFSA per interrompere la procedura in corso, abbandonare questo modello e adottare un’altra metodologia ApisRAM, che è attualmente in fase di sviluppo da parte dell’Agenzia europea e dovrebbe essere finalizzato entro giugno 2021. Uno scenario che per il momento la Commissione Europea ha escluso.
A scegliere quale sarà la soglia di mortalità consentita per le api saranno gli Stati membri sulla base degli studi dell’EFSA servirà come riferimento per la valutazione della pericolosità dei pesticidi. Martedì 23 febbraio è previsto un incontro tra la Commissione e gli Stati sulla revisione delle linee guida per le api. Nel 2019, il Parlamento europeo aveva già bloccato una proposta della Commissione sulla protezione delle api, dopo che le misure erano state annacquate dai governi, che hanno costretto la Commissione al compromesso di mantenere solo la protezione delle api dall’esposizione acuta.