Bruxelles – L’Agenzia europea per la cibersicurezza (ENISA) è stata incaricata dalla Commissione UE di preparare il sistema di certificazione della sicurezza informatica per le reti 5G sul suolo comunitario. Il sistema servirà ad affrontare i rischi legati alle vulnerabilità tecniche delle reti, aumentando la fiducia nei prodotti e servizi digitali e permettendo di superare la frammentazione degli schemi di certificazione per i prodotti IT in Europa.
Un unico schema comune per la certificazione renderà più facile per le imprese il commercio trans-frontaliero e per i clienti comprendere le caratteristiche di sicurezza di un determinato prodotto o servizio. “La sicurezza è al centro del lancio della tecnologia 5G”, ha commentato il commissario per il Mercato interno, Thierry Breton. “La certificazione comunitaria, in combinazione con altri tipi di misure del Toolbox 5G dell’Unione Europea, supporta i nostri sforzi per ottimizzare la sicurezza delle reti e per correggere le vulnerabilità tecniche”.
La richiesta per lo sviluppo del sistema all’Agenzia ENISA è conforme al Cybersecurity Act, che istituisce il quadro europeo di certificazione della sicurezza informatica. “La certificazione delle reti 5G è il logico passo successivo nella strategia di sicurezza informatica dell’UE per il decennio digitale“, ha aggiunto Juhan Lepassaar, direttore esecutivo ENISA.