Bruxelles – Con 40 voti favorevoli e 5 contrari la Commissione per l’Agricoltura del Parlamento europeo ha approvato il progetto di regolamento della Commissione Europea per estendere al 2021 le misure eccezionali adottate nel 2020 per il settore vitivinicolo dell’Ue. L’Esecutivo comunitario ha adottato la proroga il 28 gennaio, che ora deve essere approvata dal Parlamento in seduta plenaria (in programma dall’8 all’11 febbraio) e dal Consiglio. La proroga renderebbe le misure applicabili fino al 15 ottobre 2021 e retroattive dal 16 ottobre 2020.
Dopo lo scoppio della pandemia, un primo pacchetto di misure dedicato a tutto il settore agricolo e alimentare era stato adottato nel maggio 2020, poi integrato da un secondo pacchetto specifico per il settore vitivinicolo adottato a luglio 2020. Le misure sono pensate per bilanciare gli effetti negativi della pandemia e della disputa Airbus/Boeing con dazi annessi per l’agroalimentare europeo. “Accogliamo con favore la decisione della Commissione di prolungare le misure di sostegno in modo che questo settore duramente colpito continui a ricevere gli aiuti necessari. Da parte nostra, faremo del nostro meglio per garantire che il pacchetto sia approvato il prima possibile”, ha affermato il presidente della commissione per l’agricoltura Norbert Lins.
I deputati della Commissione AGRI chiedono che il pacchetto sia approvato prima possibile. L’atto delegato entrerà in vigore subito se è approvato sia dal Parlamento che dal Consiglio oppure bisognerà aspettare i due mesi previsti per sollevare le obiezioni, il 27 marzo. Il regolamento dovrebbe finire sul tavolo dei rappresentanti degli Stati membri lunedì 8 febbraio nel Consiglio speciale sull’Agricoltura (CSA).